CALCIOMERCATO INTER AUSILIO ICARDI / MILANO – Piero Ausilio non è credibile, ma non è l’unico, quando parla di calciomercato e soprattutto quando con certezza esclude la cessione di giocatori importanti o di quelli da cui la società potrebbe incassare cifre rilevanti. Il riferimento è a Icardi (ma può esserlo anche a Mancini, sul cui futuro Ausilio non ha peso specifico), ieri blindato dal Ds nerazzurro: “Alla sua età penso che nessun calciatore abbia realizzato 50 gol in A. Su di lui stiamo costruendo l’Inter, prendendo giocatori adatti a lui e ai nostri obiettivi”. Disse più o meno lo stesso per Kovacic (e non solo) un anno e mezzo fa (“Mateo non si tocca”), poi sappiamo come è andata a finire. Peraltro la vendita del croato è stata una sua grande operazione, e una follia di Pérez…
Per concludere: Icardi è tutt’altro che incedibile, anzi è il maggiore indiziato a lasciare Milano sia in caso di mancata qualificazione al preliminare di Champions – oggi lo scenario più probabile – sia nel caso contrario. Per questioni di bilancio, di annesso Fair Play Finanziario e di mercato (autofinanziato), la società di corso Vittorio Emanuele sarà obbligata a cedere quantomeno un big. E l’argentino è quello che frutterebbe di più alle casse. In soldoni, almeno 40 milioni. Alle sue calcagne ci sono in particolare tre club: Atlético Madrid, Chelsea e Manchester United.
Raffaele Amato
