CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Sono mesi che si dice che nella prossima sessione di calciomercato l’Inter dovrà necessariamente vendere uno-due big per questioni di bilancio e Fair Play Finanziario nonché per finanziarsi la campagna acquisti, specie in caso di mancata qualificazione al preliminare di Champions League. Come riporta il ‘Corriere dello Sport’, per proseguire invece l’opera di costruzione di un’Inter sempre più competitiva, che partirebbe dalla conferma dei giocatori più importanti – cioè di quelli che hanno più richieste – e al contempo dell’acquisizione di ulteriori elementi di spessore, Thohir e la dirigenza di corso Vittorio Emanuele hanno in mente un piano complesso ma non del tutto irrealizzabile. Anzitutto: vendere i calciatori, giovani e non, sparsi in Italia e all’estero finanche quelli presenti nell’attuale rosa che non rientrano nei programmi di Mancini. E la lista è assai lunga: Bardi, Ranocchia, Dodò, Biraghi, Laxalt, Longo… Oltre ai vari Santon, Felipe Melo e Stevan Jovetic.
In più l’Inter conta di trovare almeno un nuovo sponsor da aggiungersi a Nike e Pirelli, senza dimenticare i soldi che potrebbero entrare nelle casse del club dal possibile arrivo di un nuovo socio (inizialmente di minoranza, poi di maggioranza): a tal proposito, in prima fila c’è il cinese Suning Commerce Group. L’obiettivo di Thohir è racimolare 50-60 milioni (10,5 potrebbero arrivare dalla risoluzione del ‘caso’ Alvarez) che permetterebbero di tenersi stretti i big – a meno di offerte davvero irrinunciabili – e rafforzare in modo concreto, con due-tre acquisti importanti in aggiunta ai parametri zero Erkin e Banega, la squadra in vista della prossima stagione.
R.A.