EX INTER GASPERINI / GENOVA – Gasperini ha ricordato con estrema amarezza – non senza vena polemica in larga parte comprensibile – la sua brevissima ma intensa (da giugno a settembre 2011), e senza dubbio fallimentare esperienza all’Inter: “Un’esperienza che, neanche cominciata, era già finita. Mi presero dopo gli esperimenti di Benitez e Leonardo. Allora ero l’emergente e il gioco che facevano le mie squadre piaceva molto. Ma quell’Inter era nella fase discendente della sua magnifica parabola – ha sottolineato al ‘Corriere dello Sport’ l’attuale tecnico del Genoa -. Avevano vinto tutto e molti erano in calo fisico, come si sarebbe visto in seguito. Io ero convinto di poter rigenerare la squadra e conferire nuova carica psicologica e agonistica. Ma temo che ad essere convinto di questa possibilità fossi solo io. Non i giocatori, non la società. Insomma non sono stato accettato, con i miei metodi che comportavano un lavoro intenso e nuovo. E non sono stato supportato. Dopo tre settimane fui esonerato. Mi dispiace. Volevo riaccendere la batteria in un motore fermo. Non ci sono riuscito. Meglio, non ci siamo riusciti”.
R.A.