CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Inter, ai microfoni di ‘Globoesporte’ Joao Miranda ha escluso una sua partenza anche in caso di mancato raggiungimento del terzo posto: “Ci sono molte speculazioni sul mio futuro – le parole del centrale brasiliano -, ma il mio pensiero è dare il meglio, far sì che questo club torni a giocare la Champions. Se non accadrà l’anno prossimo, sarà sicuramente per quello successivo, però in questo momento non penso a cambiare squadra. L’estate scorsa ho lasciato l’Atlético Madrid perché avevo bisogno di una nuova sfida, qui sto bene e c’è un grande gruppo. Voglio far sì che l’Inter torni a essere il club che è sempre stato, un club che gioca la Champions e che lotta per titoli importanti. Dal punto di vista personale è stato un anno positivo. Sebbene sia passato dalla Liga alla Serie A sono riuscito a mantenere un livello molto alto”.
Miranda potrebbe e vorrebbe giocare col suo Brasile, di cui è capitano, sia in Coppa America che ai Giochi Olimpici (Mancini e e società sono contrari), in programma rispettivamente a giugno e agosto prossimi: “Mi piacerebbe disputare entrambe le competizioni, però la società non ha l’obbligo di liberarmi per le Olimpiadi. A tal proposito Dunga non mi ha detto nulla, però io sono uno che cerca di ripagare tutti quelli che ripongono la loro fiducia in me e dare sempre il mio meglio”. Tornando all’Inter, il 31enne esclude l’approdo sulla panchina nerazzurra di Simeone: “E’ felice a Madrid dove penso resterà per tanti altri anni. Lui e Mancini sono grandi allenatori anche se diversi. Simeone esige e ottiene il massimo dai suoi giocatori, poi tatticamente – vista la sua vasta esperienza in Italia – è molto preparato”, ha sottolineato Miranda che in maglia nerazzurra ha finora segnato solo un gol, nel 3-1 contro la Sampdoria sotto gli occhi di José Mourinho, che lo vorrebbe con sé qualora andasse al Manchester United: “Sono felice che mi apprezzi, Mourinho è un vincente che merita il mio rispetto. Ma io voglio restare e vincere qui, il mio pensiero è rivolto solo all’Inter”.
R.A.
