ESCLUSIVA INTERLIVE / MILANO – Non sarà (di nuovo) all’Inter il futuro di Diego Laxalt, autore di una grande prestazione nel match del ‘Ferraris’ che ha rispento le speranze Champions della squadra di Mancini. In esclusiva ai microfoni di Interlive.it l’agente del giovane uruguagio ha confermato che “a fine stagione il Genoa riscatterà il suo cartellino” per circa 2,5 milioni di euro. “In questi mesi non ho avuto contatti con l’Inter a proposito del mio assistito, certo è un vero peccato che i nerazzurri perdano la proprietà di Laxalt proprio ora che ha dimostrato tutte le sue qualità”, ha concluso Vincenzo D’Ippolito che scoprì il classe ’93 (e Gaston Silva, jolly sempre uruguagio in forza al Torino, ndr) al Sudamericano under 20 del 2013. Dopo le negative esperienze, sempre in prestito, a Bologna ed Empoli l’ex centrocampista del Defensor – che, prima di approdare a Milano per meno di 3 milioni, fu vicino alla Lazio – è riuscito a emergere al Genoa grazie a Gasperini, tecnico esperto nel valorizzare i talenti grezzi nonché nel rilanciare giocatori (vedi per ultimo Perotti, ma si può citare anche Thiago Motta) non più considerati da alti livelli.
Laxalt pedina per Ansaldi?
Secondo le ultime voci di calciomercato l’Inter potrebbe utilizzare Laxalt “sul quale hanno messo gli occhi quattro-cinque club”, come ha riferito il suo agente ai nostri microfoni, anche come parziale pedina di scambio per arrivare a Cristian Ansaldi, terzino argentino che il club di Preziosi – prima di una eventuale cessione, a 7-8 milioni – dovrebbe prima riscattare dallo Zenit. Il 29enne, quest’anno impiegato sull’out destro, è già stato obiettivo dei nerazzurri e il suo desiderio, espresso tempo fa per bocca dell’agente, è quello di restare in Italia.
Raffaele Amato
