Jovetic risplende, ma è tardi per riprendersi l’Inter. Ausilio molla Calleri

Jovetic, futuro lontano dall'Inter ©Getty Images
Jovetic, futuro lontano dall’Inter ©Getty Images

JOVETIC INTER FUTURO / MILANO – Prestazione ottima più una doppietta decisiva. Sabato Jovetic è tornato alla ribalta ma ormai è troppo tardi per cambiare il suo futuro, che sarà lontano dall’Inter. Anche se a quest’Inter il montenegrino vorrebbe aggrapparsi per rilanciarsi definitivamente nella prossima stagione dopo tre anni in cui ha dato pienamente ragione a chi ha detto e chi dice che è troppo fragile fisicamente e quindi poco affidabile se si vuol puntare in alto: “Qui sto bene e mai ho pensanto di andar via”, le sue parole dopo il successo in rimonta contro l’Udinese nel quale ha messo non una bensì due firme.

BOCCIATOMancini non l’ho ha detto e probabilmente non lo dirà mai: ha bocciato Jovetic, e non solo lui. Nell’attacco dell’Inter che verrà non ci sarà spazio per l’attuale numero 10, finora autore di appena 7 gol (prima di quelli di sabato l’ultimo a dicembre) e in assoluto mai in piena condizione fisica a causa dei noti e frequenti problemi fisici che gli hanno impedito e gli impediscono di stare al passo coi suoi compagni. Senza dimenticare le difficoltà ad assemblarlo con Icardi e il battibecco tra lui e il tecnico – che quest’anno lo ha spedito spesso e volentieri in panchina, molte volte per scelta tecnica – dopo il ko con la Lazio. Ausilio, che vuole evitare di pagare il riscatto – obbligatorio a 14,5 milioni alla prima presenza in una gara ufficiale dell’anno prossimo – e l’agente del montenegrino sono già da tempo alla ricerca di una nuova sistemazione. Le voci di un ritorno in Premier, come di un interesse del Chelsea del suo estimatore Conte sono piuttosto concrete.

NO CALLERI – Oltre a Jovetic non figurerà nemmeno Ljajic (grande amico dell’ex City) nel reparto offensivo dell’Inter 2016-2017. Il serbo non ha convinto Mancini e la società di corso Vittorio Emanuele non eserciterà il diritto di riscatto fissato a 11 milioni di euro. Al suo posto arriverà un esterno destro (in pole c’è Candreva), mentre per sostituire Jovetic potrebbe essere acquistata una seconda punta in grado di giocare con Icardi oppure da unico attaccante nel 4-2-3-1. Tra i candidati non c’è Jonathan Calleri: secondo quanto raccolto in esclusiva da Interlive.it, l’argentino non rientra più tra gli obiettivi del club nerazzurro dopo l’acquisto da parte del suo cartellino del fondo d’investimento Stellar, il quale lo ha prima tesserato per il Deportivo Maldonado – squadra uruguagia di cui ha la proprietà – e poi girato in prestito al San Paolo. La Fifa ha proibito l’acquisto di giocatori dalle cosiddette TPO, movito per cui l’Inter non vuol rischiare di incorrere in una pesante sanzione, come per esempio il blocco del mercato.

Raffaele Amato

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