INTER MORATTI / MILANO – Inter, Moratti è tornato a parlare dell’attualità interista di questi ultimi giorni. L’ex presidente ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti sotto gli uffici della Saras, come era solito fare quando era ancora in carica. L’ex presidente ha fatto il punto su Mancini, Simeone e il gruppo Suning.
“Penso che ad inizio campionato il quarto posto sarebbe stato un obiettivo reale, poi siamo andati così bene all’inizio da esserci illusi che il terzo posto fosse fin troppo poco – dice -. Se serve per migliorare l’anno prossimo è un buon piazzamento. I dubbi di Mancini? Quello è un dialogo tra lui e la presidenza, ma io credo proprio che rimanga. La trattativa con Suning? Questo tipo di trattative non finisce mai in due giorni… Come tale prevede dei tempi che puntualmente non sono mai brevi – continua -. Thohir? Non ci sono mai state visioni discordanti. Mi ha raccontato di quella che è la situazione del Fair Play Finanziario, che preoccupa e per cui bisogna fare molta attenzione. E’ ottimista, vedremo. Personalmente speravo investisse di più, ma l’Inter ha problemi di spesa legati a regole internazionali, quindi starà attento da quel punto di vista li. Poi non è questione di spendere tanto o poco, ma di prendere giocatori che ti servono. É anche questione di fortuna – prosegue -. Chiusura su Simeone: “E’ sempre bello pensare ad un suo ritorno, il futuro è aperto a tutti, ma adesso un allenatore lo abbiamo e anche Simeone ha una bella squadra” ha concluso Moratti.
S.M. – www.interlive.it
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