INTER SUNING PELLEGRINI / MILANO – Inter, Ernesto Pellegrini ‘battezza’ il Suning che a breve diventerà ufficialmente il nuovo azionista di maggioranza del club nerazzurro: “Ho conosciuto due degli esponenti cinesi in una recente gara allo stadio ‘Meazza’. Di primo impatto mi sembrano in gamba, proprio come Thohir“, Al ‘Corriere della Sera’ l’ex patron nerazzurro ha svelato di aver pensato di riprendersi l’Inter proprio prima dell’avento dell’uomo d’affari indonesiano: “Avevo cercato di creare una cordata di imprenditori italiani. Ero pronto, gli altri no. Le ripeto che da solo è una sfida insostenibile. Certo, e mi ripeto di nuovo, ci fossero stati dei soci, magari… – le parole di Pellegrini che sperava in una proprietà ‘milanese’-. Ce ne sono tanti, di imprenditori di Milano, che avrebbero potuto osare. Questo club e il Milan sono un simbolo. Proprio nessun imprenditore poteva osare? Dov’è la spinta a rischiare, caratteristica dell’anima di Milano? Forse si parte con la convinzione che una società calcistica porterà unicamente debiti. Non è vero. Con intelligenza, gli uomini giusti e la cura dei dettagli, i conti possono tornare“. Chiosa sul futuro… ‘targato’ Suning. Con un augurio: “Spero che stupiscano subito con l’acquisto di un campione. Ho avuto Lothar Matthäus, fra i molti. Un leader nato. Aspettiamo e diamo loro fiducia. I nuovi padroni diventeranno interisti e magari ci regalano Lionel Messi. Crediamoci”.
R.A.
