INTER THOHIR MILLY MORATTI / MILANO – Inter, ai microfoni di ‘Antenna3’ Milly Moratti ha criticato Erick Thohir, in procinto di vendere la maggioranza del club nerazzurro al Suning Commerce Group: “Doveva capire di più il valore della community interista. Probabilmente non ha vissuto abbastanza qui, era lontano. Ci si augura che, se arriva uno straniero, abbia sul posto dei dirigenti autoctoni. Se no hanno solo il vantaggio di comprare un marchio, ma l’Inter è molto di più. Il figlio di Zhang Jindong mi è sembrato una persona molto curiosa, interessata alle nuove economie e alla città di Milano. Thohir inoltre ha optato per una grande presenza di dirigenti stranieri, ma l’Inter è diversa, non bastano le competenze tecniche – ha evidenziato la moglie dell’ex patron che questa operazione uscirà definitivamente di scena dalla società di corso Vittorio Emanuele, cedendo il testimone di azionista di minoranza proprio all’uomo d’affari indonesiano -. Massimo ha lo smarrimento che hanno tutti gli interisti. Lui è un interista tale e quale agli altri, anche se su di lui convergono tante responsabilità e aspettative. Sta pensando sicuramente di difendere delle posizioni valoriali molto forti, ad esempio noi andiamo in giro per il mondo anche con InterCampus, per trattare situazioni difficili con un linguaggio semplice, un concetto che per noi è molto importante. Vogliamo che si salvi questa capacità dell’Inter. Thohir, invece, a volte ha preso decisioni più normali, seguendo le logiche del marketing, mentre noi sappiamo come smuovere l’entusiasmo dei tifosi. Bisognerebbe equilibrare le due cose”, come riporta ‘fantagazzetta’.