INTER CORSO INTERVISTA/MILANO-L’ex giocatore della Grande Inter di Herrera, Mariolino Corso, è stato intervistato da Tuttosport, per avere un parere sia sulla gestione Thohir, che sulla ormai quasi sicura nuova proprietà made in China. Gli chiedono subito, se è rimasto deluso dall’Inter targata Thohir e lui spiega: “Deluso no, ha provato a fare alcune cose: certe hanno funzionato, altre non sono andate per il verso giusto”. Gli fanno notare che la società nerazzurra dopo nemmeno tre anni cambia nuovamente proprietario e lui dice: “Certo non è positivo, ma sembra ormai ineluttabile. Il calcio di oggi è molto diverso dal passato, anche nel resto d‘Europa capita che i club cambino spesso proprietà. Ciò che più mi spiace è sentire che Moratti andrà via”. Gli domandano, se magari possa cambiare idea e restare e lui conferma: “A me sembra un po’ strano che esca definitivamente dall’Inter, e spero che resti. Da 60 anni ho a che fare con lui e la sua famiglia. E’ assolutamente un valore aggiunto: conosce la società e l’ambiente del calcio, italiano e internazionale, materia in cui dubito che i nuovi proprietari siano molto ferrati. Dovranno circondarsi di gente molto competente, e Moratti di sicuro può essere utile alla nuova Inter“. Gli chiedono, se si aspetta sin da subito colpi di mercato dai nuovi proprietari e lui dichiara: “Chissà, ora non è facile comprare i migliori perché costano troppo o non vengono venduti. Sento parlare di cifre importanti per riportare l‘Inter ad alti livelli, ma non sarà facile riuscirci immediatamente. Ripeto, i cinesi devono cominciare circondandosi di persone competenti“. L’ultima domanda, riguarda la capacità dei futuri proprietari di mantenere il dna nerazzurro e lui spiega: “Ce lo si domandava anche quando arrivò Thohir, e non è andato tutto come si voleva. Questa è una grandissima società, una delle più importanti d’Europa. Ora è diventato pericoloso sbagliare. Dopo questi anni, penso che i tifosi badino soprattutto ai risultati, poco importa chi arriva”.
Luigi De-Stefani