Inter, Moratti: “Mancini non è in discussione. Suning garanzia per i tifosi”

Inter, Massimo Moratti ©Getty Images
Inter, Massimo Moratti ©Getty Images

INTER MORATTI / STEZZANO – Inter, Moratti: “Mi fa piacere che la gente mi voglia ancora bene ed è carino che non si dimentichino di me, ma io sono uscito dal club tre anni fa, non adesso. Ho conservato la carica di presidente onorario per un po’, ma le scelte erano di altri. Da tifoso invece non mi sono mai dimesso e mai mi dimetterò”. Pensieri e parole dell’ex patron a margine del matrimonio di Samuel Eto’o celebrato ieri in provincia di Bergamo, precisamente a Stezzano. Il prossimo 29 giugno, nell’Assemblea dei soci, Moratti uscirà definitivamente dall’Inter dopo 21 anni. Il suo 29,5 di quote l’ha prima ceduto a Thohir che a sua volta le ha vendute al Suning Group, il colosso cinese nel quale il petroliere ripone completa fiducia: “Il loro ingresso nel calcio italiano è una bella notizia perché è gente seria, che fa le cose per bene. Ho avuto il piacere di conoscerli a Milano, quando sono venuti ad assistere alla gara contro l’Udinese, e mi hanno fatto davvero un’ottima impressione. I loro progetti sono importanti e vogliono riportare l’Inter a vincere costruendo una squadra competitiva – ha sottolineato Moratti, come riportato dal ‘Corriere dello Sport’, prima di parlare di Mancini -. Non credo che lui sia in discussione, è un grande allenatore e può far bene dopo aver rimesso a posto molte cose in questo anno e mezzo. Avrà Yaya Touré? Questo dovete chiederlo a lui o ad altri. Il calciomercato dipenderà molto anche dal Fair Play finanziario e dai vincoli che vanno rispettati. Ma il Suning ha intenzioni serie, e questo è una garanzia per i tifosi“, ha concluso.

R.A.

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