INTER PALACIO / MILANO – “Taglierò la treccia all’ultima partita della mia carriera e poi la regalerò a mia figlia”. Ai microfoni del canale tematico nerazzurro Rodrigo Palacio ha scherzato e rivissuto in breve la sua quarta stagione con la maglia dell’Inter, sicuramente la più deludente sul piano personale: “Avrei voluto giocare di più, però ogni volta che sono entrato in campo ho sempre cercato di dare del mio meglio per convincere mister Mancini a farmi giocare di più. Alla fine ho collezionato poche presenze…”, 30 in tutto e impiegato quasi mai da titolare. Inoltre sono state solo tre le reti messe a segno: “Ero preoccupato per il fatto che il gol non arrivasse mai, e per quello sono ancora preoccupato: forse è per questo motivo che ho giocato poco. Se un attaccante non segna, il tecnico difficilmente lo fa giocare. Sono un po’ arrabbiato con me stesso per il fatto di aver segnato poco, però dall’altra parte dico che ho aiutato la squadra in altri modi, sia a livello tattico che di assist per i compagni”, ha concluso l’argentino che, molto probabilmente, vestirà la maglia nerazzurra ancora per un’altra stagione – il suo contratto scade giusto nel giugno 2017 – prima di concludere la carriera nella sua Argentina.
Luigi De Stefani