CALCIOMERCATO INTER GABIGOL SANTOS FUTURO / RIO DE JANEIRO (Brasile) – Ore importanti sul fronte Gabigol, primo grande obiettivo dell’Inter per rafforzare il reparto offensivo. Come riporta ‘Sky Sport’ ieri sera, prima dell’esordio del classe ’96 nei Giochi Olimpici di Rio – Brasile-Sudafrica è finita 0-0, prova incolore del ragazzo in forza al Santos – l’agente Wagner Ribeiro e tutta la sua famiglia si sono seduti ad un tavolo per valutare le proposte arrivate: compresa quella dell’Inter, che è di circa 2 milioni netti più incentivi per i prossimi cinque anni. Al padre soddisfa molto la proposta nerazzurra ma al contempo ha deciso, d’accordo col figlio, di rimandare ogni decisione a dopo le Olimpiadi. Una notizia non buonissima per la società di corso Vittorio Emanuele, considerato che sul giocatore sarebbero piombate corazzate come Paris Saint Germain e Real Madrid, in aggiunta ovviamente alla Juventus, che ha da tempo trovato un accordo con il ’96 per un quinquennale da 2,5 milioni.
Inter, Gabigol: “Futuro? Non devo avere fretta”
Una decisione dopo i Giochi di Rio. E’ questo che fa intendere anche lo stesso Gabigol ai microfoni di ‘Lance’: “Futuro? In tutta sincerità, sono molto fuori dalla questione delle trattative. Ho lasciato tutto in mano ai miei genitori e al mio entourage. È chiaro che se si decidesse presto sarebbe un bene, ma non devo avere fretta. La finestra di mercato è lunga”.
Inter, per Gabigol possibile rilancio Juve
Su Gabigol l’Inter deve e dovrà senz’altro fare i conti con la Juventus, la squadra ‘preferita‘ dal Santos, “l’unica che – a detta del presidente del ‘Peixe’, ovvero Modesto Roma – ha presentato un’offerta per il cartellino”, frazionato in più parti, “che però noi riteniamo insufficiente. Quindi è necessario un rilancio…”. Un rilancio bianconero molto probabilmente ci sarà, magari dopo la cessione di Zaza. Marotta e Paratici non vogliono farsi scappare il giocatore, né tantomeno farlo andare all’Inter, che comunque per il bomber del Santos ha messo sul piatto 25 milioni, a fronte dei 20 messi dalla società degli Agnelli.
R.A.