INTER NEWS THOHIR DE BOER / MILANO – “E’ importante che io sia qui, voglio dire, devo dimostrare di sostenere l’Inter, il nuovo allenatore, la dirigenza e anche i giocatori. Ecco perché dovevo essere qui”. Pensieri e parole di Erick Thohir, sbarcato a Milano da Rio de Janeiro dove sta seguendo le Olimpiadi come capo delegazione dell’Indonesia. Il presidente nerazzurro, intervenuto ai microfoni di ‘Inter Channel’, ha dato il benvenuto a De Boer e parlato dei progetti futuri con il tecnico olandese, ma prima “vorrei comunque dire grazie a Roberto Mancini, perché l’anno scorso è stato positivo e siamo migliorati molto. Allo stesso modo, ho già detto a Frank che questa è l’Inter, abbiamo una grande storia ed è importante che lavori, lavori e lavori, così come fa il presidente. E’ importante dimostrare ai tifosi che siamo persone serie. Dobbiamo assicurarci che l’Inter torni in Champions League“.
Thohir: “Un paio di acquisti dopo Candreva”
Come era lecito attendersi, con il cambio alla guida tecnica si prospettano anche nuove strategie di mercato in entrata e in uscita dell’Inter: “Ovviamente Frank ha ancora un po’ di tempo per valutare la rosa e imporre il suo nuovo gioco, forse cambierà qualcosa, non lo so, sta a lui deciderlo. Allo stesso modo, anche noi valuteremo la rosa, ma ciò non vuol dire che la squadra si indebolirà, anzi. La cosa più importante è che vogliamo rafforzare la rosa e abbiamo già preso Candreva. C’è un altro paio di giocatori che vorremmo acquistare, ma comunque credo che la cosa importante sia prendere elementi che vadano bene per l’Inter” conclude Thohir.
Joao Mario c’è, poi Gabigol o un difensore
Chi sono questi due acquisti che ha in mente il tycoon indonesiano? Il primo, pare ormai scontato anche se nel calcio vale il detto ‘mai dire mai’, dovrebbe essere Joao Mario per il quale sembra essere stato trovato l’accordo con lo Sporting Lisbona. Per quanto riguarda il secondo, invece, è molto calda la pista che porta a Gabigol, anche se la Juventus è tornata alla carica per l’attaccante brasiliano del Santos. Non è da escludere allora che si possa virare su un difensore, possibilmente uno che sappia fare sia il centrale che il terzino come Daley Blind, dato in partenza dal Manchester United e pupillo di De Boer dai tempi dell’Ajax.
Maurizio Russo