Inter-Celtic 2-0, Banega in grande spolvero. Magia di Candreva – VIDEO

I giocatori dell'Inter ©Getty Images
I giocatori dell’Inter ©Getty Images

CELTIC-INTER CRONACA TABELLINO / LIMERICK (Irlanda) – Alla prima uscita di Frank De Boer da tecnico dell’Inter, i nerazzurri regolano per 2-0 il Celtic. Un buon test per la squadra meneghina, considerato che i biancoverdi hanno già iniziato il campionato e svolto anche i preliminari di Champions League.

Ottimo avvio per i nerazzurri, vicini al vantaggio già al 2′: tocco di Icardi a smarcare Perisic, il croato serve Banega al centro ma il tiro dell’argentino viene smanacciato da Fasan. L’approccio tattico della squadra di De Boer è molto aggressivo, in pura linea con le idee del tecnico olandese. Gli scozzesi vengono avanti soltanto per via di un errore di Ranocchia, che regala una punizione dal limite dopo essersi fatto scavalcare in corsa dal diretto avversario. Sul fronte opposto, invece, si rivede l’Inter, con la conclusione di Perisic ancora una volta respinta dal portiere biancoverde.

Bene l’Inter anche a centrocampo, dove è in grande spolvero Banega, già a suo agio in un vivace terzetto con Kondogbia e Medel. I mediani cambiano spesso posizione e il numero 19 è quello che più si fa vedere anche in fase offensiva. A metà primo tempo, il Celtic ritrova lucidità e si mostra in crescita, evidenziando qualche problema dell’Inter in fase di posizionamento (il duo centrale Miranda-Ranocchia rischia in un paio di occasioni). Al 24′ proprio Ranocchia sfiora l’1-0 su calcio d’angolo battuto da Banega, ma la difesa scozzese salva sulla linea a portiere battuto. Il Celtic risponde al 29′ con una grandissima azione su cui Handanovic, a tu per tu con Armstrong, si esalta salvando il risultato.

Al 32′ si fa vedere Eder, con un tiro dalla distanza respinto in qualche modo da Fasan. Due minuti più tardi, Icardi (già autore di qualche buon movimento sul filo del fuorigioco) viene pescato in off-side su suggerimento di Kondogbia: questione di centimetri, e sarebbe stato l’1-0. Sul finire del primo tempo, ancora Banega mette alla prova i riflessi di Fasan con un tiro deviato in angolo: sugli sviluppi del corner, Eder regala finalmente il vantaggio alla squadra di De Boer. È il 46′.

Nella ripresa Medel lascia il posto a Jovetic. Tatticamente si passa al 4-2-3-1 con Banega vertice basso, ma il match non cambia: al 59′ anzi è il Celtic a sfiorare il gol, con il bel tiro al volo di Ciftci che però colpisce la traversa. Un minuto dopo, dentro Candreva e Felipe Melo per Eder e Banega. All’ex Lazio bastano 11′ per far vedere chi è: lanciato a tu per tu col portiere avversario, il romano lo scavalca con un pallonetto al bacio segnando un super gol. Dopo le 9 occasioni create nei primi 45′, però, l’Inter fa fatica a livello fisico in virtù della preparazione più avanzata della squadra avversaria: Perisic, in particolare, non ne ha più e viene sostituito da Biabiany. Nel finale, sgambata anche per Erkin, che prende il posto di Nagatomo ma si mette in mostra soltanto per un cartellino giallo. Il match finisce senza ulteriori sussulti o colpi di scena. Complessivamente, un ottimo test per i nerazzurri, più solidi e concentrati rispetto alle precedenti uscite. E finalmente si vede anche il talento, quello vero.

Alessandro Caltabiano 

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