CALCIOMERCATO INTER UFFICIALE GARAY-VALENCIA / MILANO – Almeno nel breve-medio periodo Ezequiel Garay non potrà essere più considerato un obiettivo di calciomercato dell’Inter. Da ieri è ufficiale il trasferimento del difensore argentino dallo Zenit San Pietroburgo – che a metà estate lo aveva offerto per arrivare a Murillo – al Valencia. Garay ha firmato col club spagnolo – col quale è assai ammanicato il suo agente, Jorge Mendes – un contratto quadriennale, ovvero fino al 2020.
Per settimane l’ex Benfica è stato un obiettivo di Ausilio per rafforzare la difesa. Secondo ‘Tuttosport’ l’acquisto di un centrale sarebbe stato rimandato solo a gennaio. Nel mercato cosiddetto ‘di riparazione’ il ds nerazzurro potrebbe ricevere un extra-budget grazie al Jiangsu, la squadra cinese di Suning dove potrebbero approdare – dietro uno o più trasferimenti abbastanza oneroso in grado di pompare il bilancio interista e riempire il portafoglio mercato – uno se non addirittura due calciatori che attualmente sono presenti nella rosa di de Boer. Gli indiziati a emigrare in Cina sono tre: Felipe Melo, come anticipato ieri dalla redazione di Interlive.it, Eder e Biabiany. Con un ottimo tesoretto il ds nerazzurro potrebbe puntare su, per esempio, Victor Lindelof del Benfica o sul meno costoso Domenico Criscito. L’ex Genoa può giocare sia da laterale sinistro che da centrale, a detta del suo agente Andrea D’Amico lo Zenit vuole per il suo cartellino una cifra intorno ai 15 milioni di euro.
R.A.
C'è la conferma sull'entità dell'infortunio: il danno è serio e il rientro della stella dell'attacco…
Gli occhi dei top club europei sono puntati su Gyokeres dello Sporting, ma l'Inter potrebbe…
Luis Alberto vuole lasciare il Qatar per l'Inter? A rispondere è proprio lo spagnolo: ecco…
Il calciomercato nerazzurro s'infiamma: Marotta è pronto a portare il gioiello azzurro all'Inter, ecco 30…
Un club è pronto a rinforzare il centrocampo e gli occhi sono puntati principalmente su…
Il francese sta diventando sempre più imprescindibile per quanto riguarda i nerazzurri. Ed è forse…