SERIE A PESCARA-INTER 1-2 ICARDI / PESCARA – A Milano direbbero “el segna sempre lu”. Sempre e, finora, solo lu. Quel lu sta per Mauro Icardi, il giocatore che – assieme ad Handanovic che ha impedito al Pescara di raddoppiare – ha permesso all’Inter di espugnare l’Adriatico regalando a Frank de Boer il primo successo sulla panchina nerazzurra: “Non è merito mio e della mia doppietta se stasera abbiamo vinto – fa il modesto il centravanti argentino ai microfoni di ‘Sky Sport’ -, ma di tutta la squadra che ha provato a prendersi i tre punti fino all’ultimo minuto. Abbiamo creato tanto ma anche concesso molto al Pescara perché volevamo giocare alti, siamo sempre stati nella loro metà campo sapendo di correre rischi in contropiede. Alla fine ci è andata bene”.
“De Boer cosa vi chiede? Stiamo rispondendo alle sue richieste, il mister vuole che la squadra pressi alto e stasera questo ha pagato – ha risposto Icardi prima di chiudere l’intervista sul rinnovo, per il quale manca solo l’ufficialità, e il big match contro la Juventus in programma domenica prossima allo stadio ‘Meazza’ -. Del contratto ho parlato con la società, sono tranquillo perché si è sistemato tutto. La Juventus rimane l’avversario da battere, nel mercato estivo si è rafforzata ma anche noi abbiamo preso giocatori importanti. Vediamo, di certo io vorrò vincere”.
R.A.