INTER NEWS / MILANO – L’affluenza di ex rappresentanti dell’Inter inizia a infastidire il Milan, il vero Milan, vale a dire i suoi tifosi e gli ex calciatori che hanno fatto la storia degli ultimi venti o trent’anni della formazione rossonera, conquistando trofei e affrontando i cugini nerazzurri sul campo. Le nomine di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, divenuti rispettivamente amministratore delegato e direttore sportivo, hanno scatenato una ridda di polemiche non soltanto tra i sostenitori del ‘Diavolo’, ma anche di vecchie glorie rossonere come Alessandro Costacurta, Demetrio Albertini (emblematico il suo tweet: “Io non sono interista“) e addirittura Paolo Maldini. Mentre il primo ha categoricamente escluso un suo approdo in dirigenza, gli altri due sembrano però disposti a incontrare Fassone per cercare di ottenere un ruolo centrale. Una tendenza che noi interisti abbiamo notato sempre, per la verità, considerando che Galliani ha sempre avuto un’attenzione speciale anche per i calciatori dal passato nerazzurro (Ronaldo, Vieri, Poli, Muntari, Kovacic che è stato trattenuto dal Real, eccetera), ma che non ha mai dato fastidio a nessuno prima d’ora.
Intanto, anche Alessandro Del Piero, storica bandiera della Juventus, ha espresso un commento ironico sulla “politica” inaugurata confermata dalla società rossonera: “Costacurta in dirigenza? No, in ballottaggio al suo posto ci sono Bergomi e Zanetti“, le parole dell’ex bianconero a ‘Sky Calcio Show’. Nomi poco realistici, ovviamente. Ma forse il Milan potrebbe provare a contattare Marco Branca.
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A.C.
