INTER TRIPLETE INTERVISTA MOURINHO / MANCHESTER (Inghilterra) – A ‘Sportsmail’ José Mourinho ha ricordato la vittoria della Champions League nel maggio 2010, quando era alla guida dell’Inter: “Avevo una squadra matura, un gruppo di giocatori che avevano desiderato quel successo per un’intera carriera. In loro c’era tanta frustrazione e quella finale – vinta 2-0 contro il Bayern Monaco, ndr – era senz’altro l’ultima occasione per i vari Materazzi, Toldo, Zanetti, Cordoba e Cambiasso. Era, come dire, un ‘adesso o mai più’. E’ stato davvero un viaggio pazzesco – sottolinea il tecnico portoghese, ora sulla panchina del Manchester United -. Inoltre il presidente Moratti non l’aveva mai vinta… E’ stato fantastico anche per tutti i tifosi interisti, perché l’Inter non era campione d’Europa da più di cinquanta anni (sbagliato: da 45, ndr). Era, quindi, un sogno che tutti stavano inseguendo. Probabilmente non per me perché avevo già vinto prima col Porto, ma per tutti loro: era l’ultima possibilità di raggiungere il loro sogno. Negli ultimi dieci anni l’ultima ‘sorpresa’ della Champions è stata proprio quell’Inter – ha sottolineato Mourinho -. Adesso, invece, c’è un gruppo di club potenti ed è difficile, almeno secondo me, che si possano inserire delle cosiddette outsider”.
R.A.