Thiago Motta: “Vi racconto Mourinho. Ecco per chi chiesi la cessione”

Thiago Motta ©Getty Images
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INTER NEWS THIAGO MOTTA MOURINHO BRANCA / MILANO – In una lunga intervista concessa al ‘Corriere dello Sport’ Thiago Motta è tornato a parlare anche del suo periodo trascorso all’Inter ed in particolare del rapporto con l’allora tecnico José Mourinho. “Era speciale, come dicono tutti. E’ uno che in campo non era molto attento a tante cose tattiche, le lasciava un po’ più ai giocatori. Anche perché in quell’Inter c’erano giocatori esperti e intelligenti, veri leader. Era speciale anche nelle reazioni: magari perdeva una partita e il giorno dopo non salutava nessuno, neanche buongiorno. Però quando vincevamo era il più contento di tutti, anche dei calciatori. Ammiravo tantissimo Samuel, un tipo fantastico. Era timido, non parlava moltissimo, però aveva un carattere straordinario, sempre positivo, sempre capace di aiutare”.

Il centrocampista italo-brasiliano ha svelato anche i retroscena del suo addio ai colori nerazzurri nel gennaio del gennaio 2012: “Io all’Inter mi trovavo bene. La verità è che c’erano persone nel club che non erano d’accordo con me. Faccio un esempio per essere più chiaro: Branca, che allora era il direttore sportivo insieme a Oriali, non era d’accordo che io fossi nell’Inter in quel momento… Sentivo che non avevo più la fiducia di prima. Allora quando io ho avuto, sono sincero, la possibilità di andare al Paris Saint-Germain mi sono detto: ‘Vado in un posto dove c’è un futuro per me o rimango qua a lottare e a cambiare quello che sta succedendo?’. Però la vedevo molto difficile. Allora sono andato a parlare con il presidente. Moratti è sempre stato un gentiluomo, mi ha ascoltato, mi ha detto quello che pensava e poi siamo arrivati ad un accordo”.

M.R.

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