Inter-Juventus 2-1, le pagelle: Icardi non sbaglia mai, Banega da urlo!

Inter-Juventus 2-1, i nerazzurri festeggiano (Getty Images)
Inter-Juventus 2-1, i nerazzurri festeggiano (Getty Images)

INTER-JUVENTUS PAGELLE / MILANO – A ‘San Siro’ si realizza lo scenario più inatteso: l’Inter piega la Juventus grazie alle reti di Icardi e Perisic. Vittoria esaltante per i nerazzurri, passati immeritatamente in svantaggio in avvio di ripresa, ma capaci di risollevarsi grazie a una prestazione di incredibile coraggio e carattere.

INTER

Handanovic 6 Sbroglia qualche situazione pericolosa, ma ogni tanto tiene i tifosi in apprensione non uscendo o restando fermo di fronte alle conclusioni avversarie. Fortunatamente Pjanic e Higuain sbagliano mira. Prova comunque sufficiente.
D’Ambrosio 5,5 Manca di poco la sufficienza. In generale non spinge mai e va spesso in difficoltà contro Alex Sandro: sulla sua prestazione pesa come un macigno il troppo spazio concesso al brasiliano che serve l’assist a Lichtsteiner. Esce stremato.
Miranda 7 Eroico, combatte fino all’ultimo secondo con un’autorevolezza incredibile. Annulla Mandzukic con nonchalance e svetta su tutti i palloni che gravitano nell’area nerazzurra. Imprescindibile.
Murillo 6,5 Ritrova al suo fianco Miranda, e insieme al brasiliano anche la convinzione nei propri mezzi. Concede qualcosa a Dybala, ma non perde mai la testa e dà molto supporto a Santon e soprattutto a Miangue.
Santon 5,5 Anche lui ha le sue colpe sul gol bianconero: manca completamente la diagonale difensiva che permette a Lichtsteiner di segnare da zero metri. Qualche altra imprecisione (palla regalata a Dybala), ma nel complesso anche lui fa quello che può.
> dal 79′ Miangue sv
Joao Mario 6,5 Non sbaglia nulla e mostra tutta la sua utilità in entrambe le fasi, gestendo con attenzione e precisione il pallone e facendo da raccordo con l’attacco. Giocatore molto tecnico che però non disdegna anche qualche intervento ruvido in fase d’interdizione. E ha la personalità di un predestinato.
Medel 7 Sotto gli occhi dei veterani del Triplete, lotta come un leone e lascia degnamente il campo dopo aver dato tutto. Avrà i suoi limiti tecnici, ma la cosa non si nota quando cerca gli esterni con lanci al millimetro. Un grande guerriero.
> dal 75′ Melo sv
Candreva 6,5 Ci mette tanta corsa e intensità, rendendosi molto utile in fase di copertura ma anche in ripartenza. Non sbaglia quasi niente, e lo scavetto da cui nasce il gol di Icardi è un gesto tecnico di altissimo livello. Sfiora anche un eurogol con un diagonale al volo che lascia impietrito Buffon.
Banega 8 Adesso ne siamo certi, il ‘Tanguito’ è il faro di questa squadra. Laddove Icardi trascina la squadra a suon di gol, l’argentino disegna calcio pennellando invenzioni su invenzioni per i suoi compagni. Lucido e preciso, sembra esaltarsi in una gara così difficile. E nel finale si “sacrifica” spendendo il secondo giallo per fermare una ripartenza pericolosa.
Eder 6,5 Ottima partita per l’italo-brasiliano. Non gli capitano occasioni da gol, ma il numero 23 ci mette grande grinta e arriva anche a cercare la conclusione. Per lui anche tanto sacrificio, al punto che lascia il campo senza più fiato.
> dal 69′ Perisic 7 Devastante il suo impatto sul Derby d’Italia. Il croato riscatta pienamente alcune partite poco degne di nota rendendosi finalmente decisivo, non soltanto con la rete che sancisce il 2-1 finale, ma anche con la tanta fisicità messa in campo in entrambe le fasi.
Icardi 7,5 L’occasione più clamorosa del primo tempo è il palo colpito alla mezzora, a Buffon battuto. Ma contro la sua vittima preferita, la Juventus, non può mai concludere a secco: nella ripresa, così, trafigge il portiere bianconero superando in altezza Mandzukic e segnando con un colpo di testa perfetto.

de Boer 7,5 È la sua vittoria. Quella vista in campo questa sera potrebbe essere un abbozzo dell’Inter del futuro, se gli sarà dato modo di lavorare. Il tecnico olandese non sbaglia una sola mossa: ingabbia la Juve e il 4-2-3-1 scelto riesce a mettere a nudo anche le imperfezioni della difesa bianconera. Ma soprattutto, degna di nota è la grande spinta emotiva conferita ai giocatori. Vittoria di grande prestigio, e l’italiano intanto continua a migliorare…

JUVENTUS 

Buffon 5,5 Impallinato da Icardi e Perisic senza demeriti.
Benatia 6 Sfortunato, esce per infortunio. 
> dal 25′ Barzagli 5,5 Meno solido rispetto al suo livello abituale.
Bonucci 5,5 Anche lui mostra qualche sbavatura.
Chiellini 5 Prova insufficiente.
> dall’80’ Pjaca sv
Lichtsteiner 6,5 Segna il gol dell’iniziale vantaggio bianconero.
Khedira 6 Sbaglia un’occasione clamorosa.
Asamoah 5,5 Fisicamente rende, ma sbaglia parecchio.
Pjanic 5,5 Non illumina come dovrebbe.
Alex Sandro 7 I compagni non lo aiutano, lui tiene botta e serve un assist.
Mandzukic 5 Pessima scelta di Allegri. Sbaglia anche sull’1-1 di Icardi.
> dal 74′ Higuain sv
Dybala 5,5 Anche lui non riesce a prendersi la scena.

Allegri 5 Sembra che abbia commesso lo stesso errore fatto dall’Inter contro l’Hapoel: sottovalutare l’avversario. A parole sprona la squadra cercando di tenere alta l’attenzione, ma con i fatti non schiera Higuain rinfocolando le speranze interiste. Ed è una scelta che costa cara.

Arbitro Tagliavento e assistenti 5,5

Inter-Juventus 2-1, i nerazzurri festeggiano (Getty Images)
Inter-Juventus 2-1, i nerazzurri festeggiano (Getty Images)

Nei primi minuti risparmia un giallo a Chiellini e Asamoah, poi glissa su un fallo di mano di Alex Sandro. L’ammonizione a Medel è un regalo alla Juve, perché Asamoah era caduto a seguito di un intervento di D’Ambrosio. A metà gara nega anche un possibile rigore all’Inter per manata di Chiellini sulla faccia di Icardi.

Alessandro Caltabiano

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