SERIE A EMPOLI-INTER 0-2 / EMPOLI – Al ‘Castellani’ l’Inter supera l’esame di maturità post-Juve in poco più di un quarto d’ora conquistando la terza vittoria consecutiva in campionato. Ancora una volta voto alto per la squadra e massimo per il solito Icardi autore della doppietta che ha deciso il match in favore della squadra di Frank de Boer, la cui mano si comincia a intravedere in maniera più che concreta.
Inter, continuità nel segno di Icardi
Schierata con un 4-2-3-1 tendente al 4-3-3 con il ritorno di Kondogbia e Joao Mario alla Banega, assente per squalifica, l’Inter si impone sùbito sul piano fisico e tecnico su un Empoli morbido, impreciso e impaurito dall’aggressività dei nerazzurri, in vantaggio già al 9′ con, ovviamente, Mauro Icardi che batte a rete di testa sfruttando l’assist perfetto di Candreva e la dormita generale della difesa toscana. Che si fa infilare di nuovo cinque minuti più tardi ancora dal centravanti argentino (e con questa sono sei reti nelle prime cinque giornate), che piazza di giustezza un pallone col contagiri servitogli da Joao Mario, giocatore prezioso un po’ ovunque e nel caso bravo nel rubarlo nel cuore del centrocampo e a farlo immediatamente viaggiare in sua direzione facendolo passare fra Bellusci e Barba. L’Inter ha vita facile e sfiora pure il tris sempre con il suo capitano, ma è criticabile per le tre stupide ammonizioni (alla fine saranno quattro) beccate nei primi ventiquattro minuti e per come gestisce l’ultimo quarto d’ora del primo tempo: per fortuna Handanovic è in serata e dice no per ben due volte a un Dimarco, di proprietà dei nerazzurri, temibile col suo sinistro ma nettamente sconfitto nel duello con Candreva. Nel secondo l’Inter è decisamente meno brillante, mentre un Empoli più vivace avrebbe tre chance per riaprire la partita ma Pucciarelli (su regalo di Murillo) Maccarone e Marilungo (subentrato a Saponara) mancano la porta. Nel finale esordio stagionale per Gnoukouri (entrato al posto di Kondogbia, autore di una buona prova), rimandato invece a domenica contro il Bologna il debutto di Gabigol.
EMPOLI-INTER 0-2
9′ e 16′ Icardi
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Laurini (68′ Zambelli), Bellusci, Barba, Dimarco; Tello, Dioussé, Buchel (57′ Croce); Saponara (68′ Marilungo); Maccarone, Pucciarelli. A disp. Pelagotti, Pasqual, Cosic, Mauri, Krunic, Pereira, Maiello, Gilardino, Mchedlidze. All. Martusciello.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Santon; Medel (85′ Melo), Kondogbia (73′ Gnoukouri); Candreva (74′ Eder), Joao Mario, Perisic; Icardi. A disp. Carrizo, Ranocchia, Ansaldi, Nagatomo, Yao, Miangue, Palacio, Jovetic, Gabigol. All. de Boer.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
NOTE – Ammoniti: 2′ Murillo, 22′ Medel, 24′ Miranda, 47′ Maccarone, 58′ Joao Mario
Raffaele Amato