INTER PRESENTAZIONE GABIGOL / MILANO – E’ il giorno di Gabigol. Oggi nell’Auditorium Pirelli l’attaccante brasiliano, che l’Inter ha inseguito a lungo e poi acquistato a poco meno di 30 milioni, è stato presentato a stampa e tifosi. Presente tutti i massimi esponenti del club, compreso anche il padrone di casa Marco Tronchetti Provera che ha aperto la conferenza con queste parole: “Questo è un giorno speciale. L’ultimo brasiliano che ho presentato è stato Ronaldo, a cui faccio gli auguri per i 40 anni. Gabigol deve giocare come sa, sono sicuro che non avrà pressioni. Ringrazio tutti, anche Steven che deve stare qui a Milano perché l’Inter ha bisogno della vicinanza della proprietà”.
Sale sul palco Gabigol: “Sono molto contento, oggi è per me un giorno speciale. Ronaldo? Non mi piacciono i paragoni, sono felice di entrare a far parte di un club come l’Inter, che è stata sempre la mia prima opzione nonostante avessi altre offerte, anche una astronomica dalla Cina. Sono stato convinto dal progetto, dai giocatori e dallo staff tecnico. Il mio obiettivo è fare il massimo e aiutare vincere. Per la mia vita e la mia famiglia è un cambiamento importante, con me ho però un fisioterapista e tutto ciò che mi serve. E’ stata un’estate molto intensa, ma la società mi ha dato il tempo per riposare e ora sono totalmente concentrato sull’avvenire. Ho avuto molte buone referenze sull’Inter, di cui ho parlato con Coutinho in Nazionale. Ruolo? Ho parlato con de Boer prima di venire in Italia. E’ stata una conversazione importante, io non credo sia importante dove posso giocare ma dare il mio contributo alla squadra, che ora sta giocando molto bene. Cosa prometti ai tifosi? Sono straordinari e ci sostengono sempre, a loro mi sento di promettere grande impegno e grandi motivazioni. Impressione sulla Serie A? Con il campionato brasiliano ci sono molte differenze, quello italiano è più tattico e pieno di squadre importanti. La condizione fisica a che punto è? Mi sento pronto per scendere in campo. Icardi? E’ un idolo, l’ho sempre seguito. Segna sempre, ma l’Inter ha anche altri grandi attaccanti. Siamo una grande squadra con un grande allenatore e un grande progetto. Conterà solo vincere. Sono stato accolto bene da tutti i miei nuovi compagni. Non vedo l’ora di esordire”, ha concluso Gabigol.