Sparta-Inter, Hejkal: “De Boer farà molto turnover. Ho chiesto a…”

Sparta-Inter, parla Hejkal
Sparta-Inter, parla Hejkal

EUROPA LEAGUE SPARTA-INTER HEJKAL / PRAGA (Repubblica Ceca) – “Siamo totalmente concentrati sull’Inter”. Lo ha detto Stanislav Hejkal, uno dei tre vice a cui lo Sparta Praga ha momentaneamente affidato la guida della squadra dopo l’esonero di Zdenek Scasny, anche se a quanto pare giovedì il mister della formazione ceca sarà Holoubek, ex tecnico delle giovanili: “Prima dell’inizio del campionato hanno inaspettatamente cambiato l’allenatore, il che ha avuto influenza su un sacco di cose – ha aggiunto sempre Hejkal, come riporta ‘Sport Aktualne -. Contro il Chievo ha provato il 3-5-2, ma hanno perso e nella partita successiva ha provato il 4-2-3-1. Nelle ultime partite stanno usando il 4-3-3. Scasny ci ha dato alcune indicazioni su come affrontare l’Inter sui calci piazzati. Di sicuro faranno molto turnover, ci sono giocatori che non sono nella lista per l’Europa League. Alcune informazioni ce le ha date Tomas Ujfalusi. E abbiamo parlato anche con Ladislav Krejci che li ha appena sfidati col Bologna”.

Inter, a Praga per vincere

Frank de Boer ha assicurato che contro lo Sparta scenderà in campo la miglior Inter possibile, considerato che a Praga la squadra nerazzurra sarà obbligata a vincere dopo la figuraccia casalinga alla prima giornata del gruppo K contro gli israeliani del Be’er Sheva per non compromettere del tutto o quasi la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Il tecnico olandese dovrebbe continuare ad affidarsi al 4-2-3-1 dinamico, con le sicure rinunce a Gabigol, Kondogbia, Joao Mario (pure infortunato) e Stevan Jovetic, non iscritti in lista Uefa. Per la difesa potrebbe recuperare Murillo, anche se probabilmente non rischierà il colombiano – out domenica per una lombalgia – in vista del big match contro la Roma. Al posto dell’ex Granada verrebbe confermato Ranocchia, il migliore contro i rossoblù di Donadoni, di fianco a Miranda. Non va esclusa, però, la soluzione Medel centrale di difesa per far rifiatare il brasiliano, con Melo (o Gnoukouri) in mediana vicino al ‘riabilitato‘ Brozovic o Banega qualora il croato venisse schierato alle spalle di Mauro Icardi. D’Ambrosio, Nagatomo e Ansaldi (in rialzo la candidatura dell’argentino) si giocano due posti sulle corsie laterali, mentre su quelle d’attacco Eder potrebbe essere preferito a Candreva e Biabiany a Perisic.

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