BROZOVIC NAZIONALE INTER DE BOER / MILANO – In Nazionale Marcelo Brozovic ha forse messo la parola fine al pessimo inizio di stagione per le note vicende che tutti sanno, interisti e non. Nel 6-0 sul Kosovo di giovedì scorso il centrocampista, schierato dal ct Cocic nel ruolo di ‘finto’ esterno destro, è stato decisivo con due assist. Il primo lo ha sfornato per il quarto gol, messo a segno per Mitrovic: il compagno in nerazzurro Perisic ha battuto un corner corto verso di lui, che ha alzato la testa pescando il centrale del Rijeka sul secondo palo. Il secondo, quello per il cinque a zero, è invece partito da lontano. Marcelo ha portato palla in mezzo al campo illuminando poi la strada sempre a Perisic con un taglio in verticale.
Brozovic, ora devi convincere de Boer
Ora Brozovic, che in questi giorni di Nazionale ha tenuto la bocca cucità, dovrebbe tornare alla Pinetina con uno spirito diverso, deciso a riprendersi l’Inter riconquistando anzitutto la fiducia di Frank de Boer – che stamane gli ha teso una mano e che potrebbe dargli un’altra chance già domenica contro il Bologna -, fiducia persa al termine del primo tempo della gara col Be’er Sheva. Da quel maledetto giovedì di Europa League non è più sceso in campo vedendosi, inoltre, congelare da Suning il discorso rinnovo fino al 30 giugno 2021 con annesso aumento dello stipendio fino a 2,5 milioni e clausola rescissoria valida solo per l’estero da 50 milioni di euro.
Inter, applausi anche per Jovetic e Candreva
Non solo Perisic e Brozovic. In questi giorni con le maglie delle proprie Nazionali, Montenegro e Italia, hanno fornito grandi prestazioni pure Jovetic e Candreva. Dai piedi dell’esterno (2 assist per Immobile, ndr) è partita la rimonta azzurra contro la Macedonia, l’attaccante – il cui futuro sarà comunque lontano da Milano – ha messo la sua firma nel 5-0 contro il Kazakistan e stasera ci riproverà contro la Danimarca.
R.A.
