Mancini: ”Balotelli più forte di Adriano. All’Inter era perfetto”

Mancini
Inghilterra, c’è anche Mancini ©Getty Images

MANCINI BALOTELLI ADRIANO INTER / MILANO – Le verità di Mancini. L’ex tecnico dell’Inter ha concesso una lunga intervista a ‘L’Équipe’ su Mario Balotelli, esponendo le proprie considerazioni sul giocatore, sull’uomo e su tutto ciò che è successo durante le loro esperienza all’Inter e al City.

Mancini: ”Balotelli più forte di Adriano”

Queste le fasi salienti: “Sono felice per lui che stia andando bene al Nizza. Una parola per definire Mario? Fantastico, sia come giocatore sia come ragazzo. Per me è un giocatore speciale, spero che capisca di avere una chance per diventare un giocatore d’alto livello – spiega -. Ho cominciato a farlo giocare nell’Inter quando aveva diciassette anni, era davvero impressionante. Mi dispiace molto che abbia perso così tanto tempo negli ultimi anni. Con le sue qualità, avrebbe potuto fare molto di più. Come lui anche un altro grandissimo talento perse tanti anni: ricordo Adriano che ho avuto all’Inter tra il 2004 e il 2007, poteva diventare un crack incredibile ma si è perso. Chi più forte tra Adriano e Balotelli? Balotelli. Adriano sfruttava bene le suo doti fisiche, ma Balotelli è un’altra cosa. Lui ha delle qualità tecniche che Adriano non possedeva”.

Sull’esperienza al City: “Doveva adattarsi ad un altro tipo di calcio. E alcuni avversari lo provocavano. Cadeva nella trappola. In Inghilterra, i tabloid erano felici di avere Mario. Tutti i giornali… Erano in estasi. Ma siamo diventati campioni d’Inghilterra anche grazie a lui: uno-due con Aguero che ha siglato la rete decisiva. È Mario che ridà la palla a Sergio in un lampo: fu una grande intuizione. In quella stagione Mario siglò tredici gol in Premier League e divenne l’idolo dei tifosi del City. Perché un giocatore come lui piace ai tifosi. Si innamorarono di lui” ha concluso.

S.M.www.interlive.it

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