INTER SUAREZ / MILANO – “Spero che non esonerino de Boer”. Lo ha detto Luisito Suarez a ‘gazzamercato’: “Ormai anche in Premier League mandano via gli allenatori. Non ci sono più club che vogliono puntare su una persona per un periodo che consista in tanti anni di collaborazione. Ormai de Boer deve solo vincere, non ha più scuse e non può più averne. Ok, è arrivato tardi; ok, serviva tempo. Ma nel calcio attuale non si ha tempo quando si allena! I risultati ti condannano subito. Son convinto che con una serie di risultati positivi, possa tornare sui binari giusti e ripartire davvero.” Intanto ieri l’ha salvato, forse, Mauro Icardi: “L’argentino è sempre stato il leader di questa squadra. Il libro ha scombussolato un po’ l’ambiente, però c’è sempre e ieri l’ha dimostrato. Possiamo criticare com’è stata gestita la ‘problematica-libro’, il fatto che ne abbia pubblicato uno, ma è importante che lui conduca la squadra e i compagni lo devono aiutare in questo”.
Suarez è convinto ci sia bisogno all’interno della società di un grande dirigente italiano, meglio ancora se con un passato in nerazzurro: “Serve qualcuno che abbia anche giocato nell’Inter e che conosca bene l’ambiente e lavori con amore e passione per questi colori. Non capisco perché non vogliano mettere un personaggio del genere. un candidato del genere in quella posizione interverrebbe prima che accada qualcosa. E se non riuscisse a farlo in tempo, lo farebbe in seguito con carisma e grinta per fermare la situazione e riportare ordine”. Zanetti non basta, perché “non ha un ruolo decisionale. Sta lì solo come figura, come simbolo, ma non sembra coprire assolutamente una posizione di responsabilità”, ha concluso l’ex nerazzurro.
R.A.