CALCIOMERCATO INTER POST DE BOER PIOLI SUNING / MILANO – Regna il caso in casa Inter. E’ assurdo, ma è così: ieri la società ha esonerato Frank de Boer senza avere in mano un sostituto. O meglio, il successore dell’olandese la dirigenza lo avrebbe già trovato in Stefano Pioli, considerato il più ‘credibile’ tra i tecnici italiani disoccupati: con l’ex Lazio, che ha abbandonato la vacanza stanunitense per fare tappa a Milano e incontrare il ds nerazzurro Ausilio, ha già trovato un accordo sulla base di un contratto fino al giugno 2018 da circa 1,2-1,3 milioni netti più bonus e possibile clausola Champions.
Ma Suning ha ‘congelato’ la situazione perché preferirebbe ingaggiare un top straniero: la cerchia sarebbe ristretta a tre nomi, Villas Boas, l’ex Villarreal Marcelino e Guus Hiddink. Al momento, dietro consiglio di Kia Joorabchian, proprio il 70enne olandese, che l’anno passato traghettò il Chelsea dal dicembre 2015 al maggio 2016, sarebbe in cima alla lista della proprietà cinese, che venerdì manderà a Milano una sua delegazione per decidere una volta per tutte chi dovrà raccogliere l’eredità, momentanea o meno, di Frank de Boer. E’ previsto un incontro conoscitore con Pioli, l’allenatore scelto dalla dirigenza che però non è particolarmente gradito, e – a quanto pare – pure con l’agente del suddetto Marcelino.
Intanto contro il Southampton, match decisivo per la qualificazione o eliminazione dall’Europa League, e contro il Crotone, l’ultimo match di campionato prima della sosta, siederà in panchina il mister della Primavera Stefano Vecchi, il quale ieri ha diretto il primo allenamento del post-de Boer e che a sua voltà verrà sostituito da Daniele Bernazzani nella gara del campionato primavera contro la Ternana.
R.A.