EUROPA LEAGUE SOUTHAMPTON-INTER 2-1 / SOUTHAMPTON (Inghilterra) – L’Inter continua a perdere. Ma la sconfitta di Southampton, la prima del dopo de Boer e dell’interregno Vecchi, è di quelle pesanti. Non sotto l’aspetto numerico e nemmeno, in fin dei conti, dal punto di vista della prestazione, bensì per la classifica del gruppo K: col 2-1 del ‘St.Mary’s Stadium’ i nerazzurri restano ultimi con soli tre punti, a meno sei dalla capolista Sparta Praga e a meno quattro dagli stessi inglesi con sole due gare disponibili per sperare in un miracolo. La realtà è però fin troppo chiara: l’eliminazione dall’Europa League è a un passo.
LA PARTITA
Vecchi schiera un’Inter con logica. 4-5-1 con Banega libero di muoversi e dare supporto a Icardi. I due argentini combinano subito bene a inizio gara, ma davanti a Forster l’ex Siviglia perde l’attimo fallendo una grossa occasione. Il Southampton, schierato con un flessibile 4-3-3, fa la partita però a ritmi bassi, probabilmente anche per presunzione, così un’Inter ordinata e compatta nella propria metà campo riesce a difendersi senza difficoltà e a ripartire uscendo bene dal pressing alto ma spesso fuori tempo degli inglesi. Al 32′ diventa pure efficace: Candreva riesce ad andare al cross per Perisic, il tiro del croato viene respinto da Martina, poi il pallone finisce a Icardi che in un attimo trova tempo, potenza e precisione per infilarlo nella porta dei ‘Saints’: 1-0 – anche se forse l’azione sarebbe dovuta essere interrotta a caua di un fallo – e primo gol stagionale in Europa League del capitano interista. Dopo lo svantaggio i padroni di casa salgono d’intensità e allo scadere l’arbitro Gil li confeziona un rigore che definire generoso è poco: Perisic la prende col gomito (così pare), ma involontariamente e a distanza ravvicinata. Primadel penalty Candreva rifila una mezza gomitata a McQueen, che per fortuna di Vecchi costa solo un’ammonizione. Dal dischetto Tadic calcia malissimo favorendo la respinta coi piedi dello ‘specialista’ Handanovic.
Nel secondo tempo entra Austin tra le fila del Southampton, che velocizza le sue giocate e in cinque minuti completa la rimonta: al 63′ trova il pareggio con van Dijk che, sugli sviluppi del corner, raccoglie e termina in rete il colpo di testa di Romeu andatosi a stampare sulla traversa. Al 68′ l’Inter – già sulle corde – è pure sfortunata, cross di Tadic sporcato da tre difensori e infine deviato nella propria porta da Nagatomo. Vecchi prova a ritornare in partita inserendo una punta, cioè Eder, al posto di Medel. Poi cambio fisico Melo-Gnoukouri e tattico nel finale Biabiany-Candreva. Puel risponde all’opposto per coprirsi: fuori Tadic, dentro Steven Davis. Il risultato non cambia ed è quasi una condanna per Miranda e compagni.
SOUTHAMPTON-INTER 2-1
32′ Icardi , 62′ van Dijk, 68′ aut.Nagatomo – 46′ Handanovic para rigore di Tadic
SOUTHAMPTON (4-3-3): Forster; Martina, Yoshida, van Dijk, McQueen; Ward-Prowse, Romeu, Hojbjerg; Tadic (76’Davis), Rodriguez (58′ Austin), Redmond. A disp.: Lewis, Fonte, Bertrand, Clasie, Boufal. All.: Puel
INTER (4-4-1-1): Handanovic; D’Ambrosio; Miranda, Ranocchia, Nagatomo; Candreva (89′ Biabiany), Medel (73′ Eder), Gnoukouri (82′ Melo), Perisic; Banega; Icardi. A disp.: Carrizo, Murillo, Ansaldi, Santon. All.: Vecchi
ARBITRO: Gil (POL)
NOTE – Ammoniti: Candreva, Medel, Miranda, Ward-Prowse
Raffaele Amato