Inter, Icardi raggiunge Dzeko e Ibra: “Vecchi mi ha chiesto la maglia”

Inter, Icardi raggiunge Ibra a quota 57 gol ©Getty Images
Inter, Icardi raggiunge Ibra a quota 57 gol ©Getty Images

INTER ICARDI IBRAHIMOVIC VECCHI / MILANO – Quando segna, l’Inter vince o quantomeno non perde. Anche ieri contro il Crotone Mauro Icardi si è confermato giocatore decisivo per la squadra nerazzurra, fornendo l’assist per il momentaneo 1-0 di Ivan Perisic e siglando la doppietta a chiusura di un match che ha seriamente rischiato di non sbloccarsi. Con i due gol di ieri il centravanti e capitano interista sale in vetta alla classifica capocannonieri con 10 gol, insieme a Dzeko, e raggiunge il grande ex Zlatan Ibrahimovic a quota 57 reti con la maglia nerazzurra in campionato: “Ci stava segnare su rigore dopo quello sbagliato col Cagliari – ha detto proprio Icardi ai microfoni del canale tematico nerazzurro -. La seconda marcatura è stata invece frutto di una gran bella giocata di Eder. Partita complicata? Come spesso succede qui al ‘Meazza’ loro si sono rintanati dietro e quindi per noi è stata dura entrare in area, ma dopo l’1-0 di Perisic si sono aperti e siamo riusciti a segnare altre due reti”.

Questo è un gruppo formato da ragazzi seri, fortissimi individualmente, tuttavia a volte ci manca la cattiveria in campo – ha sottolineato Icardi prima di complimentarsi con Vecchi -. Il mister è stato bravo a dire ciò che doveva negli spogliatoi al termine del primo tempo. In settimana, invece, ci aveva detto i suoi pensieri. Sono contento per il suo esordio in Serie A, mi ha chiesto la maglia e domani (oggi, ndr) gliela darò”, ha concluso il bomber argentino che ieri ha anche definito come “scelta giusta” quella da parte della società di affidarsi a un tecnico italiano, ovvero a Stefano Pioli.

R.A.

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