Inter: Samuel ‘uomo forte’ chiesto da Pioli, nerazzurro mancato nel 1984

Inter, al centro Walter Samuel ©Getty Images
Inter, al centro Walter Samuel ©Getty Images

INTER SAMUEL PIOLI AMARCORD JUVE / MILANO – Nello staff di Stefano Pioli, che a meno di imprevisti nella giornata di oggi verrà annunciato ufficialmente come nuovo tecnico dell’Inter, ci sarà anche Walter Samuel. Come riporta ‘Sky Sport’ l’allenatore parmigiano – che si è legato ai nerazzurri fino al 30 giugno 2018 – ha chiesto alla società l’inserimento nella sua equipe di lavoro di una personalità forte dal passato interista molto importante. La scelta è così ricaduta sull’argentino, che dopo nove stagioni interiste ha concluso la carriera lo scorso 25 maggio con la maglia del Basilea. Il ‘Muro’, che già da qualche tempo stava svolgendo la mansione di osservatore, lavorerà soprattutto coi difensori.

Pioli, nerazzurro mancato nel 1984

Tornando a Pioli: nel 1984, quando era un calciatore poco meno che ventenne, fu molto vicino ai nerazzurri. “Autostrada A1, Parma-Milano. In macchina lui, suo padre Pasquino e il ds del Parma Riccardo Sogliano – racconta il ‘Corriere dello Sport’ -. Aveva 19 anni, un faccino pulito, era serio ed educato. Giocava in quell’inferno che era la C1, difensore bravo ma lento, come l’avevano bocciato a Bologna qualche mese prima di quel viaggio. A segnarsi il suo nome era stato il ds nerazzuro, Giancarlo Beltrami. Ernesto Pellegrini, il presidente che aveva appena preso il club nerazzurro da Ivanoe Fraizzoli, aveva dato l’ok. Prendiamolo“. Fatale quella sosta all’autogrill di Piacenza, la telefonata e il “sì” alla Juve. “A volerlo era stato Trapattoni. Aveva bisogno di uno che crescesse all’ombra di Scirea e Brio. Pioli andò. Rimase alla Juve tre anni. Scudetto, Supercoppa, Coppa dei Campioni, Intercontinentale. Trentadue anni dopo: Inter ritrovata”. Inter nel destino.

R.A.

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