CALCIOMERCATO INTER ZENGA / ROMA – Alla trasmissione ‘La Partita Perfetta’ Walter Zenga ha ammesso, tra il serio e il faceto, che gli sarebbe piaciuto essere contattato dall’Inter come possibile successore di Frank de Boer: “Mi è sembrato esagerato parlare di casting, in determinate situazioni è normale che una società parli con più allenatori, a maggior ragione se si vuol conoscere la sua filosofia. Certo, speravo in una chiamata, potevano fare un casting anche con me – scherza l’Uomo Ragno’ -, ma avranno avuto le loro motivazione per non farlo. Il derby di Milano? E’ una situazione strana, dipenderà da quale impatto instaurerà Pioli sulla squadra. E’ difficile stabilire cosa succederà, il Milan è favorito perché sta lottando per il secondo posto e ha il tecnico da inizio campionato”.
In conclusione l’ex portiere nerazzurro ha parlato anche del suo addio (esonero) al Wolverhampton: “La proprietà cinese ha preferito passare sopra le esigenze della società – riporta ‘calciomercato.it’ -. Ero andato lì per costruire una nuova situazione, ma purtroppo hanno deciso in maniera autonoma senza neanche consultare Jeorge Mendes. In 87 giorni abbiamo giocato 17 partite ufficiali con due soste della nazionale. Io e il mio staff abbiamo lavorato 25 giorni sulla squadra. La proprietà cinese ragiona così e si basa solo sui risultati. Volevo portare qualcosa di nuovo ma è difficile farlo in così poco tempo“.
R.A.