INTER NEWS / MILAN – Guglielmo Acri, ex direttore sportivo del Pescara, ha parlato ai microfoni di ‘Calciomercato.it’ soffermandosi sulla situazione di Mauro Icardi – goleador all’Inter ma escluso dalla Nazionale argentina – e di Gabigol, che non ha ancora disputato una gara da titolare in nerazzurro. Queste le sue parole: “In Argentina il cuore, l’attaccamento alla maglia e i comportamenti sono molto importanti, per questo secondo me Icardi viene tenuto fuori (i problemi di Messi e Mascherano col fisco, però, non sembrano aver infastidito più di tanto il ct Bauza, ndr). Però parliamo di un grande attaccante, alla lunga verrà chiamato. È anche vero che parliamo di un ruolo in cui l’Argentina sforna i migliori talenti al mondo, ci sono Higuain, Messi e Dybala, adesso ha segnato pure Pratto, c’è tanta concorrenza”.
Acri: “Gabigol ha qualità, ma non si può pretendere che…”
Su Gabigol, Acri ha aggiunto: “Molti dei giocatori sudamericani hanno bisogno di un po’ di tempo, finora il brasiliano ha fatto fatica. Non puoi pensare di arrivare dalla mentalità del gioco brasiliano o argentino, che è meno tattico del nostro, e andare subito bene in Italia. Alcuni si adattano più in fretta, ma non tutti. Penso che a Gabigol stia succedendo proprio questo, ma sulle qualità del giocatore non ho alcun dubbio. È arrivato in un grande club come l’Inter, e avrà certamente la possibilità di crescere”.
A.C.
