Serie A, Milan-Inter 2-2: Perisic evita il primo ko a Pioli

Milan-Inter finisce 2-2 - Getty Images
Milan-Inter finisce 2-2 – Getty Images

SERIE A MILAN-INTER 2-2 / MILANO – Come Mancini due anni fa. L’esordio di Pioli sulla panchina nerazzurra, nel derby col Milan, parte con un pareggio. Acciuffato allo scadere, grazie a Perisic, ma meritato. La distanza dalla Champions rimane invariata. Per il terzo posto, che è poi il ‘salvagente’ (l’unico) del tecnico parmigiano, serviva e servirà una grande rimonta. Forse troppo grande per questa Inter.

SUSO BASTONA! – Montella sceglie Gomez per l’infortunato Romagnoli. Per il resto, solito 4-3-3 con Niang e Suso a supporto di Bacca. Pioli esclude Banega affidandosi a un 4-4-1-1 con Medel in difesa, Brozovic e Kondogbia in mediana e Joao Mario sulla trequarti, dietro a Icardi. Il portoghese è l’uomo del primo pressing, molto alto e intenso quello dell’Inter che impedisce al Milan di avviare l’azione dalla propria difesa. I rossoneri lasciano un po’ perché costretti e un po’ per volontà il pallino del gioco ai cugini nerazzurri, che dominano senza però incidere negli ultimi metri. Tre le occasioni sprecate, due da Perisic a pochi metri dalla porta e una da Icardi che non raccoglie il tiro-cross di Candreva, in fase propositiva più vicino al capitano interista con la fascia destra presieduta da D’Ambrosio. E così la dura legge del gol colpisce ancora: la chance fallita da Bacca, che al termine di un contropiede – avviato da un errore di Brozovic – egoisticamente tira in porta anziché servire Niang tutto solo in area, è il preludio al sigillo di Suso al 42′, che in un attimo punta Ansaldi e col mancino dal limite sinistro dell’area di rigore nerazzurra trova l’angolino basso alla destra di Handanovic. L’azione finalizzata dallo spagnolo parte da un rinvio di Donnarumma con l’Inter – che al 35′ aveva perso Medel, sostituito da Murillo, per infortunio – fattasi trovare completamente scoperta. Retaggi del passato, anche recente, che ritornano.

PERISIC ALLO SCADERE – Il vantaggio milanista dura comunque poco:una ventina di minuti considerando il quarto d’ora di stop tra il primo e il secondo tempo. Nella stessa porta pesca il jolly Candreva con un tiro da fuori imparabile per Donnarumma. Ma il pareggio dura ancora meno, al 57′ Bacca serve Suso, che da solo in area punta e salta (troppo facilmente) Miranda per poi realizzare il 2-1. Le due squadre si allungano, l’Inter riprende ad attaccare anche se in modo caotico. Ed è ancora sprecona, di nuovo con Icardi, che manca il pallone quasi a tu per tu con Donnarumma. Pioli mette Nagatomo (per Ansaldi) e Jovetic (per Brozovic) passando al classico 4-4-2. Montella si copre togliendo Bacca per Mati Fernandez, poi cambia Niang per Lapadula e Bonaventura per Pasalic. Ultimo quarto d’ora col Milan tutto sulla difensiva nell’ultimo quarto d’ora, le idee dell’Inter sono però poche ma al 92′ sugli sviluppi di calcio d’angolo Perisic trova la sponda di testa di Murillo e la zampata del 2-2 finale.

MILAN-INTER 2-2
42′ Suso, 52′ Candreva, 57′ Suso, 92′ Perisic

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Gomez, De Sciglio; Kucka, Locatelli, Bonaventura (87′ Pasalic); Suso, Bacca (70′ Mati Fernandez), Niang (78′ Lapadula). A disp.: Gabriel, Plizzari, Zapata, Ely, Antonelli, Poli, Pasalic, Sosa, Honda, Luiz Adriano. All. Montella

INTER (4-4-1-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Medel (36′ Murillo), Ansaldi (65′ Nagatomo); Candreva, Brozovic (74′ Jovetic), Kondogbia, Perisic; Joao Mario; Icardi. A disp.: Carrizo, Murillo, Ranocchia, Santon, Nagatomo, Felipe Melo, Gnoukouri, Banega, Biabiany, Gabigol, Eder. All. Pioli

ARBITRO: Tagliavento di Terni
NOTE – Ammoniti: Kondogbia, Kucka, De Sciglio, Ansaldi, Jovetic

Raffaele Amato

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