SERIE A INTER-FIORENTINA 4-2 ICARDI / MILANO – Nel 4-2 inflitto dall’Inter alla Fiorentina c’è la doppia firma di Mauro Icardi, che ritorna in vetta alla classifica capocannonieri, in coabitazione con Dzeko, con dieci gol: “Meglio lui che ha fatto più gol in carriera – ha scherzato il bomber e capitano nerazzurro ai microfoni di ‘Sky Sport’ -. Comunque i conti li faremo alla fine, io faccio il mio”. La vittoria è arrivata, ma con molta sofferenza da parte dell’Inter che per tutta la ripresa ha avuto pure un uomo in più: “E’ stato un successo importante, si doveva vincere e fare una buona prestazione. Nel secondo tempo siamo calati come in Israele, su questo dobbiamo certamente migliorare – ha evidenziato il numero 9 -. Bisogna imparare dagli errori. Il perché di questi cali? La condizione fisica non deve e non può essere un alibi, non so se sia paura di vincere ma dobbiamo fare meglio quando andiamo in vantaggio, come abbiamo fatto i primi sei mesi della passata stagione. Non so da cosa derivi questa brutta situazione perchè il gruppo è straordinario e poi individualmente abbiamo una delle migliori rose. Cosa vi ha detto la proprietà cinese? Niente di speciale, ci ha augurato buona fortuna per la partita. Vuole essere presente e ora Suning tornerà in Cina contento”, ha concluso Icardi.
R.A.