SERIE A INTER-FIORENTINA 4-2 PAULO SOUSA / MILANO – “Sono orgoglioso dei miei ragazzi, la gara di stasera conferma che siamo una grande squadra. Riusciamo a giocare e creare contro tutti, sempre pensando a vincere anche contro una squadra come l’Inter che è piena di campioni”. Paulo Sousa elogia i suoi dopo la sconfitta del ‘Meazza’, una sconfitta che sembrava certa dopo la prima mezz’ora ma che i viola, rimasti in dieci dallo scadere del primo tempo, hanno messo fortemente in discussione – sfiorando la clamorosa rimonta – fino al 92′, cioè al gol del definitivo 4-2 siglato da Icardi: “Era una partita complessa soprattutto per la qualità degli avversari. Perché sono entrati Perez e Chiesa? Le condizioni del match erano favorevoli al loro cambio passo – ha risposto il tecnico della Fiorentina ai microfoni di ‘Sky Sport’ -. Sono capaci di saltare l’uomo, è per questo che li ho mandati in campo. Le transizioni dell’Inter le abbiamo pagate con i gol, avremmo dovuto difendere meglio sia dal punto di vista individuale che settoriale. Servono aggressività, coperture ed intensità, ma questa squadra mi segue e ha voglia di imparare: vengono agli allenamenti con fame – ha sottolineato Paulo Sousa che non ha voluto commentare né gli errori arbitrali a danno della Fiorentina né le polemiche, con tanto di contestazione di parte della tifoseria, nate dopo le sue dichiarazioni su Bernardeschi.
R.A.