INTER MORATTI / MILANO – Alla presentazione dell’autobiografia di Gigi Simoni era ovviamente presente anche Massimo Moratti, il quale ha parlato ovviamente di Inter escludendo, però, un suo ritorno in società magari come azionista di minoranza al posto di Erick Thohir: “Non torno. Ora ci sono azionisti che hanno volontà e il futuro dalla loro parte per poter far bene”. Adesso Suning è più vicina alla squadra, come voleva e aveva chiesto l’ex patron: “Questo è certamente un fatto positivissimo oltreché una prova della loro grandissima volontà di fare bene. Certo, non è facile ottenere subito dei risultati, tuttavia bisogna dire che è un’esperienza che se la fanno direttamente conta qualcosa, in caso contrario invece non conterebbe niente – ha evidenziato il petroliere che non si è sbilanciato sul mercato di gennaio -. Può darsi che alla rosa attuale manchi qualcosa, però è anche vero che a furia di intervenire sull’organico poi si dà un alibi a tutti perché ognuno dia il suo e finisce lì. Invece credo si possa dare di più“. L’ex patron dribbla infine l’argomento Simeone ‘abbracciando’ Pioli: “Per dare una svolta a questa stagione deve scattare qualcosa, soprattutto a livello di concentrazione. Simeone? Confido in Pioli, che è bravo. Spero che abbia successo in quello che sta facendo”.
R.A.