INTER SUAREZ INTERVISTA / “E’ difficile dare un giudizio e non sbagliare, perché questa squadra è talmente irregolare che qualunque valutazione rischia di essere azzardata. Forse i calciatori soffrono i continui cambiamenti, e all’Inter ce ne sono stati tanti, ma è arrivata l’ora che la squadra si svegli e faccia qualcosa di più. Non sarà una grande squadra, ma non è da questa classifica: sta rendendo meno di quello che dovrebbe”. Lo ha detto Luisito Suarez ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’. Per l’ex nerazzurro il grande problema di questa Inter è la mancanza di una società: “Non si capisce chi comanda. Chi ha scelto di cacciare De Boer? Chi ha preso Pioli? Chi fa il mercato? Sembra che Suning abbia delle buone intenzioni, i primi sforzi economici li hanno pure fatti. Ma adesso gli tocca la parte più difficile: portare chiarezza assoluta nella catena di comando e strutturarsi come una società“. Chiosa sul ‘caso’ Gabigol: “E’ un mistero – ha detto Suarez -. Può darsi che non sia un grande, ma sedici minuti sono troppo pochi per giudicarlo. A gennaio non lo darei via a patto però che s’insista e che lo si faccia giocare”.
R.A.