INTER ICARDI / Non c’è dubbio che i futuri successi o insuccessi passino dai gol o non gol di Mauro Icardi. Bomber, bomberissimo di soli 23 anni, capitano discusso e amato di un’Inter che ancora non è quella del passato, anche recente, e nemmeno quella che verrà, sicuramente più forte e competitiva grazie ai tanti milioni di patron Suning. Con 14 gol, uno in più di Belotti ed Edin Dzeko, è da solo in testa alla classifica capocannonieri.
Superati Ibra e Ronaldo
Questa, nonostante tutto, è la migliore prima parte di stagione da quando indossa la maglia nerazzurra. La sua avventura all’Inter parte nel 2013, in tre anni e mezzo ha già mandato nelle porte avversarie ben 68 palloni tra campionato (61) e coppe varie, superato gente come Ronaldo, il ‘Fenomeno’, e Ibrahimovic. Media da una rete ogni due gare per il classe ’93 di Rosario, una media che “proverò sempre a migliorare“, ha detto ai microfoni di ‘Inter Channel’. Una delle marcature più belle l’ha realizzata alla 33esima dello scorso campionato, al ‘Meazza’ contro il Napoli: “Me lo ricordo, non penso di aver segnato in fuorigioco ma ormai è andata… abbiamo vinto. Giocammo una grande partita, da parte di tutta la squadra ci fu subito un approccio importante al match”.
R.A.