Inter, giovani e italiani: Gagliardini è il punto di partenza. Gli obiettivi

Inter, obiettivo Bernardeschi ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER / Acquistando Gagliardini – oggi potrebbe fare le visite mediche – Suning ha dato il via alla costruzione di un’Inter più giovane e, soprattutto, più italiana. Il centrocampista classe 1994, che approderà dall’Atalanta con la formula del prestito oneroso più diritto di riscatto a giugno per un totale di 25-27 milioni, è dunque solo il primo colpo di una nuova era. Sulla lista del club nerazzurro ci sono, infatti, tanti altri talenti nostrani: in cima Marco Verratti che, al di là delle ultime dichiarazioni, considera concluso il suo ciclo a Parigi. Il suo agente ha detto che la proprietà interista si piò sicuramente permettere l’acquisto del suo cartellino che dovrebbe avere una valutazione di circa 60-70 milioni di euro. Semmai bisognerà vedere se il Paris Saint Germain – società che non ha certo bisogno di vendere, tantomeno i suoi big – sarà disposto a privarsene. Inoltre, nel caso il classe ’92 finisse sul mercato la concorrenza italiana (vedi la Juventus) e straniera darebbe di sicuro battaglia a mr. Zhang.

Berardi o Bernardeschi e gli altri

Alle spalle dell’ex pescarese ci sono Bernardeschi e Berardi, col primo che al momento sembra essere in netto vantaggio di gradimento. La Fiorentina, però, è pronta a blindarlo con una clasuola rescissoria da circa 50 milioni di euro. Tradotto: è disponibile alla cessione ma solo a una cifra considerevole ma non troppo alta (Gagliardini, che all’attivo ha solo 14 presenze in A, è costato 25…) per il mercato di oggi. Giovane e italiano potrebbe essere il prossimo portiere, magari all’inizio secondo di Handanovic: i nomi in voga sono quelli di Perin, Cragno, Meret e Gollini. Mentre in difesa l’Inter punta sull’italiano attempato come Acerbi e Criscito e su quello non più giovanissimo come Darmian.

R.A.

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