INTER KEITA / Il futuro prossimo di Keita non sarà all’Inter. ‘Colpa’ di Pioli: “Il tecnico nerazzurro non stravede per lui – ha detto l’ex agente del senegalese ai microfoni di ‘Radiosei'”, dove Ulisse Savini ha invece strizzato l’occhio al Milan, sicuro estimatore del suo assistito: “Ccon Montella si troverebbe bene e poi il ds Mirabelli lo apprezza molto. La nuova proprietà cinese è forse l’unica squadra in Italia a poterlo prendere – ha sottolineato -, ma Keita piace anche in Inghilterra, soprattutto a club di media fascia. Bisogna trovare una squadra destinata a pagare quella cifra”.
Ovvero 30 milioni di euro. Non pochi per un calciatore sì giovane e assai talentuoso, ma pure col contratto in scadenza fra un anno e mezzo: “Da parte nostra non c’è la volontà di rinnovare, questo mi sembra ormai piuttosto evidente. Già in passato avevamo palesato idee di queste tipo. Per me partirà a giugno, perché a gennaio nessuna squadra compra a 30 milioni un calciatore che fa la Coppa d’Africa e torna a febbraio chissà in quali condizioni, a meno che non lo si prenda in prospettiva futura e non per l’immediato”, ha evidenziato Savini che in conclusione ha elogiato Simone Inzaghi, il tecnico che lo ha rilanciato dopo un’estate tormentata, richiamando di nuovo in causa il mister interista: “E’ stato fortunato ad incontrarlo, penso invece che con Pioli non avrebbe giocato”.
R.A.