INTER NEWS / MILANO – Pioli tira le somme. Dopo il ritiro di Marbella, il tecnico dell’Inter ha parlato dei progressi osservati nella squadra in un’intervista ai microfoni di ‘Inter Channel’ e ‘Mediaset Premium’. Queste le sue dichiarazioni: “Finalmente si torna a giocare dopo una lunga sosta, vogliamo ripartire col piede giusto anche se con queste pause c’è sempre un po’ di ruggine da smaltire. L’approccio al lavoro è molto positivo, c’è l’assoluta volontà di perfezionare ancora alcune situazioni ma il lavoro è stato fatto con la giusta attitudine, per affrontare un avversario difficile come quello di domenica. Più i giocatori sono stimolati e contenti nella propria professione, meglio è. Dobbiamo lavorare sull’aggregazione ma mantenere alta anche la concentrazione“.
Pioli: “Udinese squadra fisica e di qualità, ci serve consapevolezza”
Pioli lancia poi uno sguardo all’avversaria di domenica: “Udinese? Abbiamo lavorato bene nel ritiro, ma sicuramente lo avranno fatto anche i nostri avversari. Dovremo dare il massimo perché l’Udinese è una squadra fisica e di qualità, e sta ottenendo buoni risultati. L’aspetto mentale è determinante, ci vorrà molta concentrazione per tutti i 95′. L’Udinese è una squadra in salute, Delneri si è adattato ai giocatori che ha a disposizione e ha costruito un sistema di gioco molto elastico, fisico, con giocatori di qualità. Ci serve consapevolezza nei nostri mezzi, perché di partite facili non ne esistono più, sono tutti da rispettare. Di recente l’Udinese ha perso in casa soltanto con il Napoli, e per vincere dovremo soffrire e lottare su ogni pallone. Dopo la sosta ci sono sempre dei rischi”.
“Summit a Nanchino? Ho visto una proprietà…”
Con il mercato di riparazione ormai aperto, è inevitabile per Pioli una domanda su acquisti e cessione: “Queste cose non mi preoccupano, per ora non vedo gente con la testa altrove. Andiamo avanti così, ma siamo professionisti e sappiamo benissimo che dobbiamo lavorare tutti insieme, anche se le situazioni in un mese possono cambiare. Gli aspetti tattici e tecnici vengono di conseguenza, io e la società siamo allineati sulle situazioni in uscita per quanto riguarda il mercato. Il summit con Suning? Dopo le vacanze e prima del ritiro, abbiamo avuto un incontro positivo a Nanchino. Abbiamo parlato di mercato, e ho visto una proprietà ambiziosa, che vuole far bene e che ci sta dando un grande sostegno. La proprietà ha voluto parlare con me e Ausilio, allenatore e direttore sportivo, per conoscerci meglio. Mi sembra una cosa normale. La società sta realizzando una base solida su cui costruire un buon presente e spero in un futuro florido”.
Alessandro Caltabiano
