INTER DIFESA MERCATO / L’Inter non prenderà un difensore centrale in questa sessione di calciomercato non solo a causa del Fair Play finanziario, ma anche perché decisa a puntare su Gary Medel, martedì tornato titolare nel match di Coppa Italia contro il Bologna due mesi dopo l’infortunio al menisco patito nel derby col Milan che lo ha poi costretto a subire un intervento in artroscopia. Il club e soprattutto Pioli considerano il cileno un giocatore affidabile pure al centro della difesa, dove da sempre viene impiegato dalla sua Nazionale. Il cambio di ruolo non è un problema per lo stesso numero 17 che a breve rinnoverà fino al 2020: “Per me è indifferente giocare in difesa oppure a centrocampo. Sto nella posizione che è migliore per la squadra”, le sue parole dopo il successo contro i felsinei per 3-2 ai supplementari che ha permesso a Candreva e compagni di staccare il pass per i quarti.
Calciomercato Inter, in estate un big per la difesa
L’acquisto di centrale in grado di raccogliere l’eredità di Miranda, avanti con l’età e non più completamente affidabile, è stato rimandato solo alla prossima estate, quando Suning sarà libera di investire una cifra consistente per portare a Milano un top del ruolo. L’obiettivo numero uno è Kostas Manolas, con il quale – secondo quanto risulta a Interlive.it – Ausilio ha già raggiunto un accordo. Sul greco che non vuole rinnovare il contratto con la Roma, e che preferirebbe restare in Italia per ‘sposare’ proprio l’ambizioso progetto di Zhang Jindong, ci sono però pure due big inglesi come Chelsea e Manchester United. La principale alternativa al classe ’91 sarebbe Marquinhos del Paris Saint Germain che, tuttavia, non ha bisogno di cedere per questioni di bilancio come invece il club giallorosso. Comunque il prezzo del brasiliano, con un passato proprio nella Roma, non si discosta molto da quello fissato da Pallotta per l’ellenico: 40 milioni di euro. Il piano C porta a Victor Lindelof, inseguito già l’estate scorsa: l’agente dello svedese è Fali Ramadani, lo stesso di Jovetic (appena passato al Siviglia) ed è quindi in costante contatto col ds interista che, però, non sembra affatto avere una corsia preferenziale. In Inghilterra danno il classe ’94, valutato dal Benfica qualcosa come 45-50 milioni, vicino allo United di Mourinho.
R.A.