INTER SCHICK / “In Italia si gioca un calcio totalmente diverso rispetto a quello che si pratica in Repubblica Ceca. E’ più tattico e tecnico. E pure più veloce. Nei miei primi due mesi ho sofferto nell’integrarmi nel tessuto della squadra. Mi hanno aiutato tanto Ivan e Skriniar: parlano la mia stessa lingua. Ma ho lavorato duro e adesso mi sento migliorato sotto tutti i punti di vista”. Lo ha detto Patrik Schick, attaccante classe ’96 in forza alla Sampdoria che l’Inter avrebbe scelto per affidargli il ruolo di vice Icardi.
Schick: “Inter? Sono lusingato, ma…”
I nerazzurri sono pronti a sferrare l’assalto al suo cartellino, sul quale pende una clausola rescissoria da circa 20-25 milioni di euro: “Fa piacere essere apprezzati anche al di fuori della propria squadra. Sono lusingato, però non spetta a me parlare di mercato bensì ai miei agenti – ha sottlineato il giovane centravanti che, alla prima stagione in Italia, ha già realizzato 8 gol tra campionato e Coppa Italia, nonostante non sia un titolare -. Io penso solo alla Samp, dove mi trovo benissimo. Il prossimo anno, con alle spalle l’esperienza di un campionato, sono sicuro che faremo ancora meglio e che otterremo importanti risultati”.
R.A.