INTER NEWS / Mourinho, grande gesto per Ranieri. L’esonero del tecnico italiano da parte del Leicester City, al di là delle valutazioni meramente calcistiche, ha lasciato senza parole gli addetti ai lavori e i tifosi romantici. Il portoghese – che è entrambe le cose – è sembrato scioccato dalla notizia, tanto che, nella conferenza stampa di presentazione della finale di Coppa di Lega che giocherà con il suo Manchester, si è presentato con una maglietta recante le iniziali dell’ormai ex tecnico del Leicester. “La mia parola? È la mia maglia col suo nome. Questo è il mio piccolo omaggio per qualcuno che ha scritto la storia più bella della Premier League. Qualcuno che avrebbe meritato che lo stadio del Leicester fosse intitolato a suo nome, e che invece è stato esonerato”.
Mourinho: “Il Leicester ha fatto la storia due volte”
“Il Leicester”, prosegue Mourinho, “ha fatto la storia due volte consecutive. Prima, perché ha scritto la storia più bella della Premier League e forse una delle più belle del calcio, e la seconda volta perché ha preso una decisione che nel calcio nessuno ha capito o riesce ad accettare. L’unica cosa positiva in tutto questo è che può servire a noi per capire il calcio e adattarci alla conseguenza. Vi faccio un esempio: quando sono stato esonerato da campione in carica credevo fosse stata una cosa negativa. Eppure, non era niente se paragonato a quello che è successo a Claudio“.
Mourinho-Ranieri, un’altra bella storia: prima nemici e poi…
Quasi non sembra vera l’idea di sentire queste parole di Mourinho, vista l’antipatia mai nascosta tra i due quando il portoghese allenava l’Inter e Ranieri la Roma. I due, al tempo rivali in campionato, si stuzzicarono in numerose occasioni, anche se poi diventarono amici quando il tecnico di Testaccio si trasferì all’Inter nel 2011 in sostituzione di Gasperini.
A.C.