INTER NEWS / Ljajic sfida il suo passato. L’esterno offensivo serbo, l’anno scorso in prestito all’Inter che però ha deciso di non riscattarlo, si è concesso ai microfoni di ‘Sky’ a due giorni dalla sfida tra i nerazzurri e il suo Torino. Queste le parole dell’ex di turno: “Di Belotti e Icardi si parla tanto perchè segnano tanti gol. Icardi li fa da tanti anni, mentre Belotti è esploso quest’anno, ha segnato 22 reti e avrebbe potuto farne anche di più segnando qualche rigore. Lo vedo tutti i giorni e sta dando il massimo, sia in allenamento che in partita. Spero che continui sempre così, perché per noi diventa più semplice. Sicuramente abbiamo lasciato un po’ di punti per strada durante il campionato, soprattutto contro avversari di cui eravamo più forti, in partite in cui abbiamo giocato meglio. Abbiamo pareggiato o perso, tante volte senza meritarlo, però è andata così. L’Europa? Non mi piace parlare di questi obiettivi, mi piace guardare partita per partita e allenamento per allenamento”.
Ljajic: “All’Inter eravamo bravi, ora c’è una squadra. Mancini…”
Ljajic si sofferma poi sulla sua esperienza in nerazzurro: “All’Inter mi trovavo molto bene, sono arrivato in prestito con diritto di riscatto all’ultimo giorno di mercato. Poi alla fine sono andato via, credo che la mia partenza l’abbia decisa Mancini che ha deciso di puntare su altri giocatori. A quel punto io ho dovuto prendere in considerazione altre soluzioni. Conosco molto bene i giocatori dell’Inter e so che sono veramente forti, anche se a volte i loro risultati non lo mostrano. Anche l’anno scorso eravamo tutti giocatori bravi a livello individuale, ma adesso sono più squadra. Stanno facendo molto bene, Pioli ha dato loro una grande fiducia. Sabato voglio dare il massimo e provare a vincere”.
A.C.
