INTER GABIGOL / Su Facebook Gabigol ha fatto mea culpa chiedendo scusa ai compagni di squadra e ai tifosi interisti per aver abbandonato la panchina dopo che Vecchi gli aveva precluso l’ingresso in campo negli ultimi minuti della sfida con la Lazio, che i nerazzurri hanno vinto per 3-1: “Interisti e colleghi di lavoro, ieri durante la partita ho avuto un atteggiamento sconsiderato e inadeguato quando ho lasciato il campo prima del fischio finale – le parole dell’attaccante brasiliano, giunto all’Inter nel calciomercato della scorsa estate per poco meno di 30 milioni – Dopo aver superato il calore della mia decisone, con calma e con il sostegno della mia famiglia ho potuto constatare che un tale atteggiamento è contrario alla sportività e ai miei valori professionali. Riconosco il mio errore e vorrei registrare le mie scuse sincere a tutti i nerazzurri e ai miei compagni di squadra“.
Inter, Vecchi: “Gabigol? La società prenderà provvedimenti”
La società di corso Vittorio Emanuele ha comunque intenzione di multare il classe ’96: “Se un giocatore non gioca non è sempre colpa dell’allenatore, lui ha delle buone qualità che deve però mettere al servizio della squadra – aveva detto dopo il match contro la Lazio mister Vecchi, che ieri a Cassino ha ricevuto il premio ‘Maestrelli’ per il lavoro svolto con la Primavera dell’Inter – Mi dispiace se non è entrato, sarà per la prossima volta. Quest’anno ha trovato poco spazio perché in questo organico ci sono giocatori in attacco molto forti. Merita una multa? Sono convinto che la società prenderà provvedimenti, come peraltro già avvenuto in passato con altri giocatori, anche se poi nessuno ne ha parlato…”.
R.A.
