Inter, Cancelo: “Sono un terzino. Non ho sentito Spalletti, il numero 7…”

Joao Cancelo – Getty Images

INTER CANCELO / Dopo Dalbert, oggi è stato il turno di Joao Cancelo presentarsi ai tifosi dell’Inter, rispondendo alle loro domande sulla pagina Facebook ufficiale del club. Ecco le parole del portoghese: “Il mio idolo è Dani Alves, mi piace il suo modo di giocare, è il giocatore brasiliano con più titoli, mi ispiro a lui, ma non sono simile a lui. Vengo per imparare, per aiutare la squadra a raggiungere i primi obiettivi. Quello che mi ha spinto ad accettare è di giocare in un campionato diverso, più fisico e più tattico. Non avevo parlato con Spalletti prima di venire – confessa l’ex Valencia avallando la tesi di chi ha sostenuto che il suo acquisto non fosse stato richiesto dal tecnico nerazzurro – E’ un grande allenatore, un allenatore con fama internazionale. Tanto io quanto i miei compagni possiamo imparare molto e migliorare molto. Il trasferimento? E’ successo tutto rapidamente, quando ho saputo dell’interesse ho accettato la sfida, è un club famoso a livello europeo. Figo è uno dei giocatori portoghesi più importanti ma non ho scelto il 7 per lui, è la data di nascita di mia madre e il mio numero preferito.

Inter, Cancelo: “Pronto a giocare contro la Roma”

Cancelo scalpita per fare il suo esordio in maglia nerazzurra: “Roma-Inter? Io sono pronto per giocare. Ho giocato in stadi molto importanti, non ho mai giocato a ‘San Siro’. Sono sicuro che sarà una sensazione speciale, sarà sicuramente un impatto positivo. Milan? Ho giocato quello di Lisbona, da quello di Milano mi aspetto che sia un buon derby. Sono due squadre molto forti e buone, spero che riusciamo ad avere la meglio. Non so come esulterei se dovessi segnare, è ovviamente più importante che segni qualcuno, chiunque sia. Joao Mario è un giocatore che, nonostante non giocasse nel Benfica, mi è sempre piaciuto come persona e per me è un esempio. E’ uno dei migliori giocatori portoghesi di adesso. Il ruolo? Io preferisco giocare come terzino – sottolinea il lusitano, mandando un messaggio a chi lo ritiene il vice Candreva – Zanetti? Sì, già l’ho conosciuto e già mi ha impressionato. E’ una leggenda per il club, mi ha trattato benissimo, si è messo a disposizione. E’ davvero un esempio da seguire, è una responsabilità in più”.

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