CRONACA INTER GENOA / Con grande fatica l’Inter torna alla vittoria superando per 1-0 il Genoa al ‘Meazza’ nel match valevole per la sesta giornata di Serie A. Nel primo tempo i nerazzurri sono lenti e prevedibili. Per gli ospiti è quindi facile chiudere tutti i varchi e ripartire. I rossoblù hanno due marce in più in mezzo al campo e sfiorano persino il vantaggio con Pellegri, che dopo la mezzora da buona posizione manda a lato con un colpo di testa in tuffo. Poco prima dello scadere si rendono pericolosi con Taarabt, il cui destro a giro viene deviato in corner da Handanovic. Alla fine si sveglia anche l’Inter, affidatasi perlopiù a qualche strappo o buona giocata singola di Perisic, con un tiro dal limite dell’area di Brozovic che va a stamparsi sul palo. Nel secondo tempo l’Inter alza il ritmo ma a livello offensivo produce solo due tiri da fuori di Brozovic ed Eder ben respinti da Perin. Il Genoa perde metri e un po’ di brillantezza ma con Omeonga poco dopo la mezz’ora spreca un’occasionissima per andare in gol: dentro l’area l’ex Avellino non la calcia basso e preciso favorendo la presa in due tempi di Handanovic. Spalletti lancia Karamoh che si fa notare con una conclusione da lontano deviata in corner da Perin: sugli sviluppi dello stesso arriva la rete dei tre punti con il colpo di testa di D’Ambrosio. La squadra di Spalletti vince come a Crotone tornando dietro alla coppia di testa Juventus-Napoli, e domenica prossima farà visita al Benevento, ultimo a zero punti.
INTER-GENOA 1-0
86′ D’Ambrosio
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Vecino, Borja Valero (71′ Karamoh); Candreva (59′ Eder), Brozovic (79′ Joao Mario), Perisic; Icardi. All.: Spalletti
GENOA (3-4-3): Perin; Biraschi, Rossettini, Zukanovic; Rosi, Veloso (78′ Rigoni), Cofie, Laxalt (52′ Migliore); Taarabt, Pellegri (73′ Pandev), Omeonga. All.: Juric
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
NOTE: Ammoniti: Migliore, Zukanovic (G). Al 90′ espulsione diretta per Omeonga, per fallo da ultimo uomo su Eder. 93′ rosso diretto a Taarabt per la brutta entrata ai danni di Karamoh