INTER MARCELINO KONDOGBIA / La sorpresa della Liga è senz’altro il Valencia, secondo in classifica dietro al Barcellona ma davanti a Real Madrid e Atletico. La rinascita dei ‘Pipistrelli’, che nella passata stagione hanno rischiato di retrocedere, ha il timbro di Marcelino, il tecnico che un anno fa fu a un passo dal sedersi sulla panchina nerazzurra al posto dell’esonerato de Boer: “Andammo a Milano e facemmo due riunioni tecniche. Dopo la seconda eravamo sicuri del fatto che avremmo allenato l’Inter – ha raccontato lo spagnolo a ‘La Gazzetta dello Sport’ – E invece tra le 23 del sabato e il mezzogiorno della domenica le cose cambiarono. In tredieci ore la nostra candidatura perse energia: evidentemente nell’Inter c’era chi voleva affidarci la squadra e chi invece preferiva darla a qualcun altro. Succede”. Al suo posto venne preso Pioli, che dopo un grande avvio – e il sogno rimonta Champions sfumato – perse il controllo della squadra subendo l’esonero a tre giornate dal termine del campionato.
Inter, Marcelino: “Kondogbia? Volevamo soltanto lui. Eravamo sicuri che…”
“L’idea di allenare in Italia ci piaceva, non è andata, siamo arrivati a Valencia e siamo felicissimi – ha aggiunto Marcelino, che a Valencia ha rilanciato alla grande, tra gli altri, Geoffrey Kondogbia, arrivato proprio dall’Inter nel calciomercato estivo e sul quale gli spagnoli hanno una opzione di riscatto da circa 25 milioni di euro – Non abbiamo cercato nessun altro, volevamo lui. Mi avevano parlato molto bene della persona, del professionista. E’ chiaro che le sue qualità erano diciamo così ‘assopite’, però erano lì. Eravamo sicuri che in una situazione favorevole a livello ambientale potessero risvegliarsi. Conosceva già la Liga e sembrava perfetto per questo campionato”.
